Una volta c’era il Salone del fuoco. Ci si vedeva tra amici, di sera, all’aperto e in occasione di un qualche evento tolkieniano. Si portavano i libri e chi voleva ne prendeva uno, lo apriva e iniziava a leggere… Era una serata passata con J.R.R. Tolkien e gli amici che amavano le sue opere. Tutto in maniera informale e senza un copione preciso. Il tempo passa e anche l’autore del Signore degli Anelli va a teatro. Anche se lo spirito rimane lo stesso, è un piacere segnalare come lo scrittore inglese riceva sempre più omaggi dal mondo dell’arte e della cultura.
La Romagna tolkieniana
Al Teatro Bonci di Cesena, sabato 27 aprile, alle ore 21, si svolgerà «Dalle ceneri rinascerà un fuoco: Omaggio a J.R.R. Tolkien» a cura di Paolo Turroni. Lo spettacolo si svolge all’interno della settima edizione della rassegna Uno scrittore e le sue musiche, curato da Franco Pollini, e vedrà una replica mercoledì 15 maggio al Teatro Comunale di Gambettola, piccolo centro della provincia. Sarà uno degli ultimi appuntamenti della stagione con le parole «in musica»: la serata infatti sarà scandida da una serie di letture tratte dalle opere di Tolkien (Il Silmarillion, Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli), ma anche da brani tratti dalle sue lettere. Gli attori (voci: Maria Faggiano, Daniela Montanari, Nella Moscia, Lorenzo Pieri, Giuseppe Valzania e lo stesso Paolo Turroni) provengono da varie compagnie amatoriale, con studi di recitazione alle spalle. Sul palcoscenico saranno presenti anche molti membri della Quarta Era, associazione di rievocazione storica nata al Lucca Comics & Games 2012 che riunisce appassionati delle opere di Tolkien e delle trasposizioni cinematografiche di Peter Jackson. L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti (a Cesena il teatro è grande, ma quello di Gambettola invece ha solo 100 posti).
Un autore da leggere
«Sono dieci anni che facciamo letture con musica di questo genere, soprattutto l’estate. Il teatro ci ospita da quattro anni in queste iniziative», dice all’ArsT il curatore dello spettacolo teatrale. Dal 2004 organizza, per la Società Amici del Monte di Cesena, la rassegna estiva I suoni dello spirito, dapprima presso l’Abbazia del Monte in Cesena e successivamente presso il Chiostro di San Francesco nel centro cittadino. Si tratta di letture di testi poetici con accompagnamenti musicali, alla ricerca di quella spiritualità che la frenetica vita quotidiana tende a soffocare. «Ogni iniziativa prende spunto da un anniversario, che so, la pubblicazione di un’opera, l’anniversario di nascita o morte di un autore. Visto che quest’anno cadranno i quarant’anni della scomparsa di Tolkien, ci è sembrato giusto rendergli omaggio con una serata a lui dedicata, per riflettere su un personaggio così importante nel panorama della letteratura moderna», racconta Turroni. A questo si aggiunge anche il fatto che «di questo scrittore tanti parlano, ma pochi vanno a leggere
veramente». Per sua gentile concessione, ecco qui di seguito il programma della letture.
Lista letture:
- Hobbit, Incipit
- Lettera alla Rütten&Löning Verlag (1938): «Dico no all’antisemitismo»
- Lettera a Waldman (1952): «Una volta avevo in mente di creare un corpo di leggende…»
- Il Silmarillion: la musica degli Ainur
- Lo Hobbit: il canto dei Nani
- Lettera a Michael Tolkien (1963): «La fedeltà all’insegnamento è una vocazione elevata…»
- Lettera a Christopher Tolkien (1972): «Per Edith e me, l’iscrizione Luthien e Beren…»
- Il Signore degli Anelli: Grampasso e la storia di Tinùviel
- Il Signore degli Anelli: la Terza Era è finita, è tempo di salpare
– Vai al sito del Teatro Bonci di Cesena
– Vai al sito di Teatro comunale di Gambettola
– Vai alla pagina Facebook dell’associazione Quarta Era
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ma il 15 maggio NON è sabato…