Tolkien e il Metal – 1: un’introduzione

È nota la massiccia influenza che J.R.R. Tolkien ha avuto in campo musicale e un genere duro e potente come il metal non poteva essere da meno. Proviamo, allora, a delineare qualche accenno sull’argomento. Tra i primi esempi di progressive rock ispirato alle opere di Tolkien non si può non citare l’album strumentale dello svedese Bo Hansson dal titolo Music inspired by Lord of the Rings del 1970. Inizialmente pubblicato in Svezia nel 1970 fu ripubblicato con il titolo attuale in tutto il mondo nel 1972 arrivando nella Top 40 inglese.

Il rock tolkieniano

Il rock rende omaggio a Tolkien fin dagli anni ’70 attraverso gruppi come i Greatful Dead (Aoxomoxoa) e i Led Zeppelin (Ramble on), ma è l’Heavy Metal il genere che più di ogni altro si ispira agli scritti del Professore. Basta solo pensare all’altissimo numero di band che hanno preso il nome da un personaggio, luogo o elemento del corpus tolkieniano: ce ne sono oltre 500. Esistono infatti gruppi come gli Angmar, gli Arwen, i Rivendell e gli Oakenshield o formazioni come i Summoning che invece hanno fatto del Signore degli Anelli la loro unica fonte di ispirazione arrivando anche a scrive una intera canzone, dal titolo Mirdautas Vras, in Ork, la lingua di Mordor. L’album più famoso degli ultimi tempi resta però Nightfall in Middle Earth dei tedeschi Blind Guardian. Al momento della pubblicazione dell’album nel 1998 la band non era nuova a canzoni di matrice tolkieniana. Possiamo citare, tra le altre, By the Gates of Moria, Lord of the Rings e The Bard’s Song: In the Forest quest’ultima diventata un vero inno per la band. Nightfall è un concept album basato interamente sul Silmarillion. I Blind Guardian riprendono alcuni degli episodi più famosi in rigoroso ordine temporale, ripercorrendo la storia dalla creazione dei Silmaril fino alla Battaglia delle Innumerevoli Lacrime (Nìrnaeth Arnoediad).
Tra i brani più famosi dell’album annoveriamo Nightfall, che narra del furto dei Silmaril, Mirror Mirror, sulla fondazione di Gondolin, Time Stands Still, sulla caduta di Fingolfin, e When Sorrow Sang, sull’amore tra Beren e Lùthien.
Per un elenco più dettagliato delle influenze di Tolkien sul metal vi rimandiamo agli esaurienti articoli di Metallized. L’argomento è talmente vasto, che ci torneremo.
I lettori possono inviarci suggerimenti, consigli o articoli alla mail dell’Associazione.

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Fonti

– J.R.R. Tolkien – L’influenza sul metal: prima parte
– J.R.R. Tolkien – L’influenza sul metal: seconda parte
– La pagina di Wikipedia su Nightfall in Middle Earth
– La pagina di Wikipedia su Music Inspired by The Lord of the Rings (Bo Hansson)
– Il sito ufficiale dei Blind Guardian

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