Lo Hobbit si rinnova e torna al suo spirito originario. E nel far questo, l’editore inglese HarperCollins ha concesso l’occasione della vita a una giovane artista. La casa editrice ha infatti annunciato che il 12 settembre 2013 verrà pubblicata una nuova edizione della prima opera di J.R.R. Tolkien, con oltre 150 illustrazioni a colori di Jemima Catlin. L’obiettivo degli editori è quello di rendere disponibile un’edizione del libro accessibile ai bambini, che darà ai giovani lettori la possibilità di godersi il racconto classico nel suo spirito originale. Ed è un segnale importante perché la tendenza di questi ultimi anni era quella piuttosto di fare affidamento sulle immagini, a volte spaventose, tratte dai film di Peter Jackson.
Quante immagini per un libro
Questa nuova edizione andrà ad affiancarsi alla premiata edizione de Lo Hobbit illustrato da Alan Lee ben 15 anni fa, pubblicato anche in Italia nel 2003 da Bompiani. A questi si aggiungono Lo Hobbit Annotato da Douglas Anderson, che contiene moltissime illustrazioni tratte dalle edizioni di tutto il mondo, e soprattutto da Lo Hobbit a fumetti, disegnato da David T. Wenzel e considerato uno degli adattamenti più riusciti e di maggior successo di un classico della letteratura per ragazzi. Pubblicato in inglese nel 1989 in tre parti e nel 1990 in volume unico In Italia, venne pubblicato dall’editrice Rusconi nel 1997 e ristampato nel 2000 da Bompiani. Lo scorso anno è stata annunciata anche una nuova edizione dell’opera di Wenzel con una copertina rinnovata, un formato più grande e 6 pagine di illustrazioni inedite create per l’occasione (per un approfondimento sullo Hobbit a fumetti di David Wenzel si può leggere qui). Insomma, l’offerta è molto ampia e tende a soddisfare le esigenze di un’ampia fascia di lettori. Il volume che uscirà a settembre sarà disponibile in due versioni, una copia rilegata da 20 sterline e un’edizione deluxe con un cofanetto e sovra copertina (49,99 £). A seguire verrà pubblicato il Calendario Tolkien 2014, sempre con le illustrazioni della Catlin: 12 grandi disegni a colori e 28 bozzetti più piccoli.
Ritorno al passato
«Ho sempre amato le opere di J.R.R. Tolkien e Lo Hobbit è di gran lunga uno dei miei libri preferiti», ha detto l’
artista Jemima Catlin. «Le descrizioni dettagliate della luce e dell’atmosfera delle diverse scene mi hanno davvero ispirato e incoraggiato a sperimentare nuove tecniche. Tolkien infonde una tale vita e personalità nei personaggi che è stato un vero piacere disegnarli». L’illustratrice vive nel Dorset e per disegnare di solito usa una vasta gamma di supporti, tra collage, matita, inchiostro, acquerello e colori acrilici. Jemima, laureatasi all’Accademia delle Arti di Bournemouth, è stata scoperta dall’editor David Brawn, quando lei gli ha inviato un progetto ispirato alle opere di Tolkien creato per il suo corso di laurea. «Ho voluto pubblicare un’edizione dello Hobbit, che ha sganciato la storia dall’immaginario creato dagli adattamenti cinematografici e reintrodotto quel senso di avventura e magia che figli di Tolkien devono aver provato quando l’autore ha letto loro la storia», ha detto Brawn, responsabile della Tolkien Estate presso la HarperCollins. «Nel corso degli anni, il carattere distintivo dello Hobbit come un classico della letteratura per ragazzi è stata diminuita dalla potenza del Signore degli Anelli, ma l’approccio di Jemima restituisce al racconto un po’ dell’innocenza originaria, che spero che i bambini e le famiglie potranno davvero godere. Mi piace come Jemima ha preso tutti i suoi spunti dal testo – le cose più semplici come le diverse barbe colorate dei Nani che è così facile non notare durante la lettura del libro. E Bilbo, anche se chiaramente di mezza età come dovrebbe essere, ha un luccichio su di lui che i giovani lettori adoreranno». Il libro è il frutto di tre anni di lavoro, Brawn ha detto che non voleva usare un artista con uno stile familiare come quello di Quentin Blake, ma ha voluto dare avvio alla carriera di un illustratore emergente e trovare «la nuova Paoline Baynes del XXI secolo». La casa editrice ha, così, deciso di colmare quella che era una lacuna nel mercato con l’edizione illustrata del libro come classico per bambini. «Parte della responsabilità della casa editrice è quello di assicurarsi che non si faccia solo una promozione del film. Noi vogliamo promuovere il libro e la sua natura di classico», ha detto. «Volevo avvicinare Lo Hobbit a classici per ragazzi come Winnie the Pooh o Alice nel Paese delle Meraviglie. La maggior parte dei libri per ragazzi hanno edizioni con piccole immagini nel testo che danno un indizio su quello che succede nella storia. Ero davvero impaziente di fare qualcosa per il mercato classico che fosse anche un richiamo per i bambini, per i quali i film sono spesso troppo spaventosi o troppo pomposi».
Un’ondata per i film
Lo Hobbit illustrato da Jemima Catlin è soltanto uno dei dieci nuovi titoli che la HarperCollins pubblica quest’anno in occasione dell’uscita al cinema nel Regno Unito della Desolazione di Smaug, prevista per il 13 dicembre. Si tratta dei famigerati “tie-in”, gli allegati, cioè i libri tratti direttamente dal film, le cui vendite saranno trainate dal successo di quest’ultimo. Brawn ha detto che HarperCollins quest’anno ha «alzato il tiro» con i libri dedicati allo Hobbit, ora che il franchising sul film è stato ben collaudato (per un elenco dei libri dello scorso anno si può leggere qui). Sono,
infatti, 5 i “consueti” volumi: La Guida ufficiale, il manuale visivo, la Guida ai set del film, la versione per bambini della guida e un nuovo libro cartonato progettata e scritta dal team della Weta, la società che cura gli effetti speciali dei film.
Nel dettaglio, HarperCollins prevede la pubblicazione del calendario, The Desolation of Smaug Annual 2014 (29 agosto, £ 7,99), il Visual Companion (7 novembre, £ 12,99), la Official Movie Guide (7 novembre, £ 19.99), il Movie Storybook (7 ° novembre, £ 6,99), il libro della Weta dal titolo Chronicles: Art and Design (12 dicembre, £ 25), la Official Movie Guide (7 novembre, £ 7,99), un’edizione rilegata tascabile dello Hobbit (7 novembre, £ 9.99) e un nuovo Official Movie Guide (7 novembre, £ 4.99), che sostituirà il libro per bambini dello scorso anno dal titolo The World of Hobbits. È prevista anche la pubblicazione dell’edizione rilegata tascabile di Roverandom (26 settembre, £ 8,99), il primo libro che Tolkien scrisse per i suoi figli nel 1925 (poi pubblicato postumo nel 1998) e, come detto, il Calendario 2014 con le illustrazioni di Catlin. Brawn ha fatto sapere che i titoli hanno più pagine, più immagini e più storie rispetto ai loro omologhi dello scorso anno, e spera che l’offerta editoriale di quest’anno possa far migliorare l’immagine per l’intera collana, che ha goduto di una «crescita spettacolare negli ultimi 12 mesi». Solo per quanto riguarda gli ultimi sei mesi, dello Hobbit nel Regno Unito sono state vendute 650mila copie cartacee e altre 100mila in versione digitale. Probabilmente, questa nuova ondata di pubblicazioni giungerà anche in Italia, almeno per quanto riguarda Roverandom e i libri tie-in. A ottobre 2013 Bompiani prevede la pubblicazione dell’edizione illustrata da Jemima Catlin. La casa editrice italiana ha in programma anche nuove ristampe dei Racconti incompiuti, Racconti ritrovati e Racconti perduti.
– Vai al sito ufficiale della casa editrice HarperCollins
– Scarica il comunicato stampa della HarperCollins
– Vai al sito ufficiale dell’artista Jamime Catlin
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In quanto a saper sfruttare il film la H&C è anni-luce avanti alla Bompiani