Tutto pronto per Le Età di Mezzo – Bagnara Fantasy, la manifestazione che si terrà da sabato 19 a sabato 26 ottobre, presso la Rocca di Bagnara, in provincia di Ravenna. Per una settimana, la Rocca diventerà teatro di una manifestazione per grandi e ragazzi, con mostre d’arte e presentazioni di libri, cosplayers ed intrattenimento, giochi, laboratori e magie, gastronomia a tema, concorsi e attività commerciali, oltre ad una fornitissima libreria fantasy. Ne scriviamo perché al centro della manifestazione c’è la mostra “Middle art”, esposizione delle illustrazioni e quadri in cui l’artista Ivan Cavini si è ispirato a J.R.R. Tolkien. L’evento sarà anche l’occasione per partecipare a un corso tutto tolkieniano, tenuto dai maggiori studiosi del professore di Oxford.
Un settimana di festa
Le Età di Mezzo – Bagnara Fantasy, è un evento ideato per festeggiare in maniera congiunta i venti anni di attività di Coop. Mosaico e di Libreria Atlantide. Tutto comincerà sabato 19 ottobre, quando il piccolo borgo di Bagnara sarà trasportato non più nel passato, come accade in altre manifestazioni a sfondo storico, ma in un universo parallelo ove la fantasia e la magia regnano sovrane. «La letteratura, il cinema e l’arte non hanno mai ruotato in così larga scala attorno a questo tema come nel nostro secolo», fa sapere Stefania Costa, presidente della cooperativa Il Mosaico «è il sintomo di un’esigenza profonda di raccontare le difficoltà del nostro tempo attraverso il linguaggio allegorico. Per questo tutti i filoni espressivi fantasy, che siano libri, film, dipinti e disegni, hanno un enorme valore culturale e sociale». Assai ricco sarà il programma di presentazioni di libri: oltre alla solita presentazione del libro dedicato ai nomi in lingua elfica Essecenta, si potrà conoscere gli autori dei libri La strega di San Colombano, Ombre in Romagna Vol. 1, di Oberdan Betti presentato con letture a cura della Bottega dell’Invisibile, specializzata nella pubblicazione di storie fantastiche, in questo caso della terra di Romagna. Incontro anche con Isabella Colic autrice de L’occhio della profezia e Cristiano Cardone, autore di The dark Angel. Non è finita qui, perché i bambini potranno scegliere tra diversi laboratori, tra cui la – lezione di scherma medievale Combatti nella Terra di Mezzo, a cura del gruppo locale Gli Sparvieri, il laboratorio creativo La magia del Drago a cura de Il Mosaico e la Lezione di calligrafia elfica: le Tengwar, a cura di Roberto Fontana. Gli adulti, invece, potranno scegliere tra il tiro con l’arco storico con la Compagnia Arcieri dei Graffiti di Castel S. Pietro Terme e l’animazione a cura de La Quarta Era, il gruppo cosplayers su Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. In occasione della festa, è stato lanciato anche un concorso di disegno e pittura, Bagnara Fantasy Art, e durante la manifestazione verranno esposte le opere dei partecipanti.
Una mostra tolkieniana
Sarà Ivan Cavini, tra i più grandi illustratori italiani di Tolkien, a inaugurare Middle art, esposizione delle sue opere e a introdurre il pubblico al suo lavoro come direttore creativo del Greisinger Museum, il primo museo europeo dedicato alle opere di Tolkien, appena inaugurato in Svizzera e frutto di sette anni di lavori. La mostra “Middle art” resterà a disposizione del pubblico fino al 28 ottobre, Ivan Cavini sarà inoltre giudice del concorso Bagnara Fantasy Art, esposizione delle opere partecipanti al concorso di disegno e pittura, aperto a tutti, dai sei anni in su (per informazioi si può scrivere qui). «A differenza della pittura, l’illustrazione editoriale ha una funzione di servizio, non importante quanto il testo, che conserva sempre un ruolo di primaria importanza», spiega Cavini in un suo intervento. «L’illustrazione serve a rendere più vivo un messaggio o un testo, a sperimentarlo per mezzo dell’immagine, mentre la pittura è una rappresentazione priva di vincoli, creata dallo stato emotivo dell’artista», continua l’artista, «ma i disegni degli illustratori contemporanei appaiono riviste, sui libri, in spettacoli e stampati su ogni genere di supporto: sono i veri creatori di immaginario del nostro tempo e, anche se godono ancora scarsa considerazione da parte delle gallerie d’arte, il loro segno è conosciuto da milioni di persone». Quindi, conclude, «il valore delle loro creazioni non è dato dall’opera originale, ma dall’uso che si fa della sua riproduzione e al successo che questa ha riscontrato nel pubblico… L’illustrazione va incontro al gusto comune, perché è nata per comunicare, il sistema dell’arte, oggi sempre più aristocratico, non è più interessato al successo di pubblico: anzi, considera la popolarità come un “difetto. Forse l’illustrazione è l’anello di congiunzione tra arte e comunicazione».
Un corso su J.R.R. Tolkien
La festa non si esaurirà nella giornata di sabato: il seminario “Aspettando Lo Hobbit” a cura dell’Istituto filosofico. Studi Tomistici di Modena, proseguirà con altri appuntamenti nel corso della settimana, mercoledì 23 e sabato 26. Il ciclo si prefigge d’introdurre alla conoscenza della vita e dell’opera dell’autore del Signore degli Anelli. I docenti sono tra i maggiori esperti di Tolkien in Italia. L’eterogeneità dei testi analizzati nel programma del corso vuole riflettere, sia pure sinteticamente, diverse prospettive culturali e letterarie nell’approccio critico a Tolkien. Ecco il programma completo:
1) Sabato 19 ottobre ore 18,30, sala Consiliare Rocca sforzesca:
“Processo a Bilbo Baggins “. Relatore: Claudio Testi.
2) Mercoledì 23 ottobre ore 21,00, sala Consiliare Rocca sforzesca (iscrizione obbligatoria):
“Il drago Smaug e J.R.R. Tolkien“. Relatore: Roberto Arduini.
3) Sabato 26 ottobre ore 17,30, sala Consiliare Rocca sforzesca (iscrizione obbligatoria):
“Lo Hobbit: la fiaba figlia dei miti“. Relatore: Valérie Morisi.
Tutte le informazioni sul programma e sul seminario qui: coopmosaico@yahoo.com, atlantidelibri@atlantide-sdf.191.it – Telefono: 0542 21949 – 0516951180 -3316995.
Il programma completo qui.
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– vai al sito dell’Istituto filosofico. Studi Tomistici di Modena
– vai al sito della manifestazione Le Età di Mezzo – Bagnara Fantasy