Modena, Bologna, Roma. Il 2014 inizia all’insegna di J.R.R. Tolkien. Visto il successo delle iniziative dell’Associazione romana studi Tolkieniani e l’insistente domanda del pubblico, si è deciso di lanciare una formula nuova di didattica, per cercare di coinvolgere il più possibile gli appassionati del Signore degli Anelli. All’inizio del 2014, infatti, partiranno ben tre corsi dedicati a Tolkien. Ma le novità sono molte!
Gennaio e Febbraio a Modena
Il percorso partirà da Modena a gennaio con un corso particolare. «Alla scoperta della Terra di Mezzo», secondo ciclo dei seminari organizzati dall’Istituto filosofico di studi tomistici, quest’anno in collaborazione con l’ArsT, darà la possibilità di partecipare anche a chi non potrebbe farlo a causa della distanza. Oltre alla possibilità di partecipare di persona, prevede infatti anche un’iscrizione online per la visione in streaming della serata. Dopo l’anteprima di domani sera al Cinema Victoria di Modena, con l’intervento di Andrea Monda, il corso partirà l’8 gennaio 2014 e fino al 12 febbraio prevede una lezione settimanale, il mercoledì sera dalle 21 alle 23. Il programma è ricco di interventi e ha lo scopo di illuminare i tanti aspetti meno noti delle opere del Professore di Oxford che spaziano dalle lingue alla musica, dagli abiti alla produzione di fan film, senza dimenticare i personaggi e i mostri: un focus particolare sarà dedicato, infatti, a Tom Bombadil, forse il più enigmatico dei tanti attori del capolavoro tolkieniano, mentre un’analisi approfondita sarà concentrata sull’influenza che il drago Smaug ha avuto su contemporanei ed eredi dello scrittore inglese. Iscrizioni alle lezioni dal vivo: 10 euro a lezione. Ci si può iscrivere anche la sera stessa delle singole lezioni dalle 20.45 alle 21.00. Iscrizioni alle lezioni via streaming 10 euro a lezione: l’importo è da versare tramite bonifico bancario tre giorni prima delle singole serate all’IBAN IT 79 L 05387 12903 00000 1236411 – copia del bonifico deve essere anticipata via mail alla casella di posta: info@istitutotomistico.it. Verranno fornite UN e PW d’ingresso e istruzioni per l’accesso alle lezioni. Si può scaricare la locandina del corso qui.
Presso la sede dell’Istituto Filosofico di Studi Tomistici, Via San Cataldo 97, Modena
sempre alle ore 21,00
8 Gennaio: Le lingue di Nani, Orchi e Hobbit
Relatore: Gianluca Comastri
15 Gennaio: Gli abiti della Terra di Mezzo
Relatore: Daniela Mastroddi
22 Gennaio: Tra Mostri e Draghi
Relatore: Roberto Arduini
29 Gennaio: Chi è Tom Bombadil?
Relatori: Claudio Testi e Mario Enrico Cerrigone
5 Febbraio:
La musica nella Terra di Mezzo
Relatore: Edoardo Volpi Kellerman
12 Febbraio: Un mito che continua: i fan film
Relatori: Wu Ming e il cast di Diari dalla Terza Era
Marzo a Bologna
Le domeniche di marzo vedranno, invece, svolgersi un corso a Bologna. «Sentieri della Terra di Mezzo» è il titolo del seminario curato stavolta in solitaria dallo scrittore Wu Ming 4, che ha recentemente firmato per la casa editrice Odoya il volume Difendere la Terra di Mezzo (15,30 euro). L’orario, dalle 10.30 alle 13.30, è pensato per permettere di partecipare anche a chi non abita sotto le due torri, visto che si può andare e tornare in giornata da molte città italiane. Si può ascoltare l’audio della presentazione qui. Questo primo ciclo di incontri prevede l’analisi approfondita del primo romanzo pubblicato da J.R.R.Tolkien, Lo Hobbit, ovvero un primo viaggio esplorativo attraverso il mondo della Terra di Mezzo e l’eventuale produzione di espansioni o diramazioni narrative nelle zone lasciate in ombra dalla penna dell’autore. Le espansioni potranno essere realizzate con il feed-back del docente e tramite diversi media e modalità: testo scritto, rappresentazione drammaturgica, illustrazione, musica, audiovisivi. Il corso si svolgerà presso il Laboratorio 41, in via Castiglione 41, a Bologna.
Quando: tutte le Domeniche dal 2 al 23 marzo, dalle 10.30 alle 13.30
Quota di partecipazione: 120€ + 10€ tessera associativa
Numero min/max partecipanti: 10-25 persone
Aprile a Roma
Ad aprile si terrà infine a Roma, con data da definirsi, il corso a cura dell’Associazione romana studi Tolkieniani, con sede al museo Vigamus, in via sabotino 4. Questo primo ciclo si prefigge d’introdurre la vita e l’opera di J.R.R. Tolkien ed è la soluzione ideale per chi, tra i vari impegni della giornata, non riesce sempre a trovare il tempo di leggere, ma non rinuncia ad aggiornarsi e vorrebbe evitare libri che potrebbero risultare deludenti. Vedrà la partecipazione come relatori i maggiori studiosi di Tolkien in Italia, che hanno analizzato l’opera e la biografia dello scrittore secondo diverse prospettive di ricerca. Il seminario si articola in una serie di incontri a carattere critico, letterario, filosofico e artistico. L’eterogeneità dei testi analizzati nel programma del corso vuole infatti riflettere, sia pure sinteticamente, diverse prospettive culturali e letterarie nell’approccio critico a Tolkien, mettendo anche a disposizione nuove risorse per possibili percorsi
didattici. Dopo i primi incontri sulla biografia e le influenze dell’autore del Signore degli Anelli, la seconda parte del corso si occuperà della produzione non solo letteraria di Tolkien, cercando di offrire una chiave di lettura completa per accedere alla sua eclettica personalità. L’attenzione sarà concentrata sull’attività saggistica, linguistica e artistica, meno conosciute, ma che al pari della letteratura rappresenta per Tolkien uno strumento identitario di verifica della realtà.
Una particolare attenzione sarà rivolta a Lo Hobbit di Tolkien, che riflette una certa visione dell’identità inglese, nei processi di definizione della Englishness e delle sue variazioni. La tecnica narrativa, che utilizza gli espedienti della «children’s literature»: la voce autoriale sentenziosa, a tratti rassicurante, a tratti scherzosa. La figura dello hobbit come eroe moderno e disincantato sarà il filtro attraverso cui leggere le opere dell’autore. Altri aspetti analizzati saranno: lo Hobbit e Il Signore degli Anelli come quest romance e le varie tappe del viaggio; alleati (tra cui Gandalf, ma anche Aragorn, Faramir e Thorin) e antagonisti, tra cui Smaug, il drago, figura mitica e terrificante. I popoli della Terra di Mezzo, tra cui gli esseri umani e la figura di Bard, l’arciere che uccide il drago. A breve notizie più dettagliate sul corso al Vigamus.
– Vai al sito dell’Istituto Filosofico di Studi Tomistici
– Vai al sito della Wu Ming foundation
– Vai al sito Vigamus – museo del videogioco di Roma
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Spero che un giorno o l’altro ne farete anche qualcuno a Milano…