Come tutti gli anni, a parte un’unica occasione, torna la Hobbiton, La grande festa dedicata al mondo di J.R.R. Tolkien, organizzata dalla Società Tolkieniana Italiana. Rimane consueta anche la data, il primo fine settimana di settembre: si svolgerà, infatti il Venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 settembre 2014. La grande novità di quest’anno è che finalmente si sposta al sud. Grazie al patrocinio del Comune di Barletta, la sede sarà lo splendido Castello Svevo di Barletta. Nel settembre del 1943, durante la Seconda guerra mondiale, il castello fu sede di un presidio militare che oppose una strenua resistenza all’esercito tedesco e ai fascisti locali, decisi a occupare la città dopo armistizio tra gli italiani e gli Alleati.
Una festa a lungo attesa
Dopo anni di peregrinazioni da Udine a Codroipo, da San Daniele del Friuli a Bassano del Grappa e infine a Marostica, la Hobbiton Ha lasciato il triveneto per divenire manifestazione itinerante: si è svolta due volte a Palombara Sabina (in provincia di Roma) e lo scorso anno a Montefiorino, a 50 km da Modena. La manifestazione, però, non era mai scesa più a sud della capitale, anche se alcuni comuni meridionali negli anni passati avevano dato la loro disponibilità. Molti tra gli iscritti avevano chiesto poi volte di farla svolgere in una regione meridionale, ma l’occasione non era mai avvenuta. Proprio per questo, la notizia che si svolgerà in Puglia è piaciuta a moltissimi appassionati. Delusi alcuni membri della pagina Facebook, che si sentono ora orfani di una manifestazione tolkieniana nel nord Italia. «Quest’anno difficilmente mi vedrete alla Hobbiton», dice Stefano Polito, «per me sono 1000km per arrivare… pongo un quesito..quali scelte portano a decidere una location così lontana? Roma anni fa era un giusto compromesso». «Solo a 1700 km…», commenta sconsolato Pietro Saccani. «Barletta… Bello!», è il commento all’annuncio di Luna Baisi, «Peccato per questi 800 km che mi mettono un po’ in difficoltà…». E poi, c’è anche chi non si accontenta mai: «Ciao Ninni. E a Bari quando?», domanda in maniera un po’ assurda Michele Addante al presidente della STI.
Lo stesso Ninni Dimichino è dovuto intervenire sulla pagina Facebook. «Le scelte sono esclusivamente di carattere organizzativo», si è giustificato il presidente STI. «Bisogna trovare un luogo idoneo, una amministrazione che collabori con te, gente sul posto che possa dare una mano in forma volontaria. Il luogo deve essere facilmente raggiungibile ecc ecc.. L’anno scorso a Montefiorino abbiamo avuto totale disponibilità dal parte dell’Amministrazione, luogo bellissimo ma difficilissimo da raggiungere». C’è comunque anche chi ha pensato agli appassionati di Tolkien orfani della Hobbiton al nord. Ben altri due eventi si svolgeranno negli stessi giorni della manifestazione di Barletta: a Salerno avrà luogo il Fantaexpo, con la presenza dell’associazione tolkieniana Eldalie, mentre a San Marino Adolfo Morganti, ex vicepresidente della STI accoglierà alcune personalità italiane per un evento dedicato a Tolkien: “Ritorno alla Contea”, al Cinema Turismo, nel 25° anniversario delle Convention di letteratura Fantastica sammarinesi. Gli appassionati di Tolkien in Italia avranno solo l’imbarazzo della scelta!
Una disfida tolkieniana?
La Società Tolkieniana Italiana non ha diffuso il programma ufficiale dell’evento nella città della famosa disfida tra francesi e italiani (alleati degli spagnoli). Nell’annuncio, ha fatto sapere che la manifestazione sarà caratterizzata da «mostre, conferenze, spettacoli, mercatino a tema, collezionismo, cosplay, musica e tante sorprese, tutte all’insegna del genere fantasy». Nei prossimi giorni verrà svelato il programma gli appuntamenti, ma intanto qualcosa si può comunque anticipare. La Hobbiton, infatti, per così dire «calzerà le scarpe» di un altro evento tolkieniano già organizzato da tempo, la Mathom, annunciato come «il primo incontro nazionale dedicato ai collezionisti e appassionati di J.R.R. Tolkien». Questa la descrizione dell’organizzatore, Oronzo Cilli: «L’incontro vedrà momenti di discussione sull’opera e la vita del nostro Tolkien con momenti dedicati allo scambio, alla vendita e all’acquisto di libri e oggetti attraverso una speciale asta. Special guest dell’evento il maestro Piero Crida, illustratore delle più belle copertine Rusconi di Tolkien. Crida terrà un intervento sulla sua esperienza con Tolkien e con l’editore Rusconi e – spero in maniera contenuta – firmerà alcune edizioni da lui illustrate». Sono previste le conferenze dell’organizzatore, di Lorenzo Gammarelli della nostra Associazione e di Davide Martini, direttore artistico del Greisinger Museum, tutti dedicati al collezionismo tolkieniano. Martini stesso coglierà l’occasione per esporre la sua mostra di splendidi quadri dei più grandi artisti tolkieniani italiani e stranieri. Probabilmente, se Oronzo Cilli lo concederà alla Società tolkieniana italiana, tutto questo programma transiterà in quello della Hobbiton XXI. Sempre che Bari, città del presidente STI, vinca questa “disfida” particolare con Barletta. I soci STI più informati, però, sono già sicuri: «Non vedete la locandina? Barletta l’abbiamo già conquistata!», dicono. «La denominazione ufficiale è Hobbiton – I Regni del Sud». Probabilmente, hanno ragione.