Ci abbiamo lavorato tanto, siamo stati ripagati. Se il valore di uno studio si vede anche da quanto si diffonde all’estero, allora, siamo lieti di annunciare la pubblicazione in inglese di Tolkien e la Filosofia, il libro pubblicato dalla casa editrice Marietti nella collana «Tolkien e dintorni», frutto del convegno omonimo organizzato dall’Istituto filosofico di studi tomistici, con la collaborazione dell’Associazione romana studi tolkieniani, a
Modena nel 2010. Già il convengo era stato un successo con un’affluenza di pubblico molto consistente e una sala piena per tutta la giornata, fino all’ultimo intervento (il resoconto della giornata si può leggere qui). Gli atti sono poi divenuti un volume (editrice Marietti, Milano-Genova 2011, 18 euro) che suscitò molto attenzione da parte della critica. Ora la traduzione in inglese, come ciliegina sulla torta.
Un tema poco studiato
Qual è il rapporto tra l’opera di Tolkien e la filosofia? La domanda, se presa sul serio, non è affatto banale. Che le opere di J.R.R. Tolkien contenessero temi filosofici è sempre stato molto evidente e diversi critici ne avevano discusso in passato. Nonostante la presenza di uno sparuto numero di studi mai, però, era stato dedicato un lavoro specificatamente a questo aspetto nella narrativa dello scrittore inglese. Tolkien e la Filosofia è andato quindi a colmare una lacuna della critica tolkieniana (come del resto, era accaduto per La Falce Spezzata. La richiesta della Walking Tree Publisher di tradurlo in inglese è soltanto stata una logica conseguenza, per permettere così un accesso a livello mondiale al volume. Per questi motivi il libro diventa, nel metodo e contenuti, un punto di riferimento essenziale per chiunque sia interessato a comprendere meglio gli elementi significativi che a volte legano, a volte dividono, il «filologo» Tolkien da una corretta filosofia speculativa. I più affermati studiosi di Tolkien, sia a livello internazionale (Tom Shippey, Verlyn Flieger, Christopher Garbovski) che italiano (Franco Manni, Andrea Monda, Wu Ming 4), si sono ritrovati assieme per discutere su questa tematica. Nella versione inglese, la copertina è firmata da Anke Eissmann con l’illustrazione The Phial of Galadriel («La fila di Galadriel»).
Qui di seguito l’indice: Table of contents
– Roberto Arduini & Claudio A. Testi
Introduction 9
– Franco Manni & Tom Shippey
Tolkien between Philosophy and Philology 21
– Verlyn Flieger
Tolkien and the Philosophy of Language 73
– Andrea Monda & Wu Ming 4
Tolkien the Catholic Philosopher? 85
– Christopher Garbowski
Tolkien’s Philosophy and Theology of Death 125
– Giampaolo Canzonieri
Tolkien at King Edward’s School 145
– Index 153
– Vai al sito della casa editrice Walking Tree
– Vai al sito della casa editrice Marietti
– Vai al sito di Anke Eissmann
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E son soddisfazioni, vero Mr. President? ^______^