Il prossimo 14 dicembre 2014 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4, l’Associazione italiana studi Tolkieniani celebrerà il padre della letteratura fantistica, J.R.R. Tolkien, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, giochi da tavolo, videoblog e molto altro! È il Tolkien Day II e sarà il nostro modo di prepararci a tre giorni dall’uscita nei cinema della Battaglia delle Cinque Armate! Del programma generale abbiamo già scritto, mentre abbiamo annunciato qui l’avvio del concorso Twitter legato all’evento. Ora un’altra sorpresa. Molti lettori del sito hanno chiesto a gran voce di inserire nel già ricco programma una mostra d’arte…
Una sessione sketch d’artista
Così abbiamo chiesto a un giovane artista, Andrea Piparo, di partecipare. Durante tutta la giornata l’artista mostrerà le sue opere si dedicherà alle sessioni di sketch. Nato a Roma nel 1990, si diploma al liceo artistico di via Ripetta e prosegue gli studi frequentando il corso di illustrazione presso la Scuola Internazionale di Comics. Ha esposto le proprie opere in varie collettive, prodotto diversi ritratti su committenza, è ha esposto in diverse mostre, tra cui nel maggio 2014 a Roma con Oltre gli orizzonti, e a settembre durante Fantastika a Dozza (Bologna) (si può leggere il resoconto qui). La sua produzione spazia dalla ritrattistica allo still life, ma la passione per il genere Fantasy lo indirizza prevalentemente verso tale espressione artistica, nella quale manifesta la sua attenzione ai dettagli, coniugata all’amore per la pittura realista e il disegno a matita.
«L’arte? Per me è la fedeltà al libro»
«Nel 2001 quando uscì nelle sale cinematografiche la Compagnia dell’Anello di Peter Jackson, avevo 11 anni», racconta Piparo sulla sua passione per Tolkien. «Già da tempo amavo il fantasy e il film mi colpì così profondamente da spingermi qualche anno più tardi verso la lettura dell’opera di Tolkien, Il Signore degli Anelli. Se i film suscitarono in me la passione, i libri accentuarono il mio interesse e coinvolgimento, tanto poi da influenzarmi nelle prime espressioni artistiche e diventare poi il tema più amato delle mie illustrazioni. Sentivo che: le epiche battaglie, i personaggi profondamente caratterizzati e le ambientazioni idilliache da leggenda, dovevano essere rappresentate con la personale visione che io lettore ho di quel mondo, dove le molte storie ricche di particolari non potevano che accendere in me un fuoco che arde tuttora. La mia visione è sempre stata così personale da distaccarsi volutamente dai film, ricercando nell’immaginario la rappresentazione quanto più fedele delle descrizioni di Tolkien. Ho sempre amato i grandi pittori del classicismo ai quali mi sono rivolto per lo studio dell’anatomia, della composizione e degli effetti della luce. Di grande aiuto è anche il silenzioso insegnamento dei maggiori illustratori contemporanei e non, il cui lavoro mi ha spinto in passato verso la tecnica ad olio, pur avendo avuto una formazione artistica tecnicamente varia. Ma l’amore per il disegno a matita non ha mai smesso di accompagnarmi, anzi si è arricchito con l’uso della sanguigna e matita bianca sulla carta da spolvero, combinazione a mio avviso capace di dare maggiore tridimensionalità e “calore” al disegno».
– Il 14 dicembre torna il Tolkien Day a Roma!
– Tolkien Day, c’è anche il concorso su Twitter
LINK ESTERNI
– Vai all’account su Twitter dell’AisT
– Vai alla pagina Facebook della Settimana dello Hobbit
– Vai alla pagina Facebook del Tolkien Day II
– Vai al sito del VIGAMUS, il Museo del Videogioco di Roma
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spero di esserci grazie per le info !