Chiude in bellezza il corso Fiaba e Filosofia a Modena. Organizzato dall’Istituto Filosofico di Studi Tomistici, e iniziato presso la sua sede in via san Cataldo 97 mercoledì 14 gennaio 2015, il ciclo è costituito da sette incontri settimanali che quest’anno hanno indagato i legami fra fiaba e filosofia e ripreso le riflessioni sviluppate durante il precedente ciclo autunnale Realissime Finzioni. L’analisi è stata però più profonda e ha utilizzato un maggior numero di testi e di materiali, così da far esplorare e conoscere meglio i pericoli e i tesori che si possono trovare nel Regno di Feeria.
Il laboratorio è stato diviso in due parti: i primi quattro appuntamenti erano concentrati su temi generali riguardanti la fiaba; gli ultimi tre incontri, invece, hanno come focus principale J.R.R. Tolkien che, come nessuno nel Novecento, ha influito sulla concezione della fiaba e della letteratura fantastica. È possibile partecipare anche all’ultimo degli incontri. Non è necessaria alcuna pre-iscrizione. Nell’ultima lezione verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Il corso si inserisce all’interno delle attività del Phi-lab è il laboratorio permanente dell’Istituto. Al termine dell’incontro verrà offerto un buffet di saluto.
Un Anello di Spade: Martin e Tolkien
Mercoledì prossimo l’intervento sarà tenuto da Gianluca Comastri, presidente dell’Associazione culturale Eldalie. Nella sua relazione dal titolo Un Anello di Spade: Martin e Tolkien, lo studioso metterà a confronto le due saghe. In un’intervista di qualche tempo fa, l’autore del Trono di Spade si esprimeva così a proposito del Professore di Oxford: «Da appassionato di Tolkien, ho preso molto spunto da lui», ha rivelato Martin. «Ha avuto un’influenza enorme su di me. Il Signore degli Anelli ha modellato tutta la Fantasy moderna. Ci sono alcune sue scelte che ormai fanno parte del canone: il concetto dell’Oscuro Signore, la battaglia tra Bene e Male, l’influenza penetrante di quest’ultimo a tutti i livelli». Il Trono di Spade e Il Signore degli Anelli hanno come elemento in comune l’essere catalogati come appartenenti al medesimo filone letterario. In realtà sono opere che condividono alcuni punti in comune e varie notevoli differenze, dovute a vari fattori: il diverso periodo storico in cui sono state composte, i differenti percorsi personali e formativi dei due autori, lo spirito e le modalità delle rispettive stesure. Tra magia, draghi, rapporto con il potere e con la morte, Tolkien e Martin in definitiva esplorano la complessità dell’animo umano da due punti di vista diversi, ma con la stessa propensione alla profondità e un ineguagliabile acume, che permette loro di scrivere racconti in cui ogni lettore riesce ad immedesimarsi. Attraverso i canoni della narrazione e della mitologia le due saghe danno vita a un vero e proprio Anello di Spade, nel quale l’animo umano può specchiarsi e riconoscersi nel suo essere più intimo e vero.
Dati essenziali
Inizio: Mercoledì 25 Febbraio 2015, ore 20.45
Luogo: Strada San Cataldo n. 97, Modena
Ingresso: 10 euro
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Vai all’articolo sui Mercoledì 11 a Modena mito e verità in Tolkien
– Vai all’articolo sui corsi su Tolkien: Modena, Bologna, Roma
– Vai all’articolo sui Intervista a Claudio Testi
– Vai all’articolo sui Sbarcano anche in Italia i Tolkien Seminar
– Vai all’articolo sui Tom Shippey a Modena. E un corso su Tolkien!
– Vai all’articolo sui Al via il corso a Modena sulle lingue di Tolkien
– Vai all’articolo sui A lezione di calligrafia: Tolkien creò l’alfabeto
LINK ESTERNI:
– Vai al sito dell’Istituto Filosofico di Studi Tomistici
– Vai all’Evento su Facebook
– Vai al sito di Eldalie