Eccoci giunti alla penultima settimana di lezioni del corso “Approfondire Lo Hobbit”, organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. Nelle precedenti lezioni, alcuni tra i migliori esperti e studiosi italiani si sono alternati per affrontare il primo romanzo scritto da Tolkien da diversi punti di vista. Sono così stati analizzati diversi aspetti del libro e dei personaggi. Nella prima, tenuta dallo scrittore Wu Ming 4, si è vista la crescita psicologica di Bilbo Baggins. In seguito, l’esperta di letteratura inglese vittoriana Cecilia Barella ha collocato Lo Hobbit tra le fiabe e il folklore da una parte e la letteratura giovanile dell’epoca dall’altra, mentre il giornalista e scrittore Saverio Simonelli ha mostrato quanto l’operato dello scrittore inglese sia stato simile a quello dei fratelli Grimm, folcloristi e filologi. Poi, in quella tenuta dal saggista e traduttore Giampaolo Canzonieri, sono stati approfonditi i cambiamenti dei personaggi nel passaggio dallo Hobbit al Signore degli Anelli. Le figure femminili nello Hobbit e nelle opere di Tolkien sono state l’oggetto della lezione tenuta da Roberto Arduini, studioso e presidente dell’AisT.
Si è poi passati alle opere derivate e il critico cinematografico dell’AisT, Manuel Chiofi, ha mostrato come nei suoi film, il regista Peter Jackson ha ritenuto necessario espandere alcune sezioni della storia ed introdurre personaggi già noti o completamente nuovi. Nel prossimo incontro, domenica 22 Marzo 2015 dalle ore 11 alle 13, Norbert Spina, esperto tolkieniano e socio fondatore dell’Aist, analizzerà I Nani di Tolkien tra mitologia e letteratura fantastica.
L’evoluzione dei Nani
Un’analisi della figura del Nano, dal mito alla letteratura fantasy. Partendo dai Nani “classici” della mitologia norrena, si passeranno in rassegna le caratteristiche e funzioni, fino allo svilimento della semplice figura del nano come buffone di corte del tardo Medioevo. Dall’Ottocento i Nani sono di nuovo nobilitati grazie alle ricerche sul folklore, come quelle svolte dai fratelli Grimm in Germania. Ma l’attenzione sarà incentrata soprattutto sull’evoluzione della figura del Nano nel legendarium di J.R.R. Tolkien: dagli esseri in sostanza malevoli dei Racconti Perduti fino ai personaggi positivi come Gimli nel Signore degli Anelli. Il relatore mostrerà, infatti, come negli scritti di Tolkien vi sia una netta evoluzione morale di questi personaggi: nei primi scritti del Silmarillion (i Lost Tales) sono creature malvagie, nello Hobbit sono personaggi tra il comico, l’avido e il calcolatore, nel Signore degli Anelli diventano uno degli eroici “popoli liberi della Terra di Mezzo”: «Molto gelosi della propria vita privata, parlano una lingua che non insegnano a nessuno. Nei loro rapporti con le altre razze usano nomi in Ovestron che scrivono persino sulle tombe, mentre i loro veri nomi restano segreti». Da un punto di vista letterario possiamo notare che i Nani di Tolkien sono degli eroi di tipo antico. Sono dei combattenti temibili, come può testimoniare l’essere riusciti a far fuggire il drago Glaurung dal campo di battaglia. Ottimo esempio può esserne sia l’orgoglioso Thorin dello Hobbit, sia il buon Gimli, ben noto ai lettori del Signore degli Anelli.
Approfondire Lo Hobbit
Dopo l’introduzione alla vita e all’opera di J.R.R. Tolkien nel 2014, questo secondo ciclo si prefigge di conoscere meglio il suo primo romanzo, Lo Hobbit, reso ancor più celebre dai film al cinema. Il corso è la soluzione ideale per chi, tra i vari impegni della giornata, non riesce sempre a trovare il tempo di leggere, ma non rinuncia ad approfondire l’opera dello scrittore e vorrebbe evitare libri di critica che potrebbero risultare deludenti. Vedrà la partecipazione come relatori alcuni tra i maggiori studiosi di Tolkien in Italia, che hanno analizzato l’opera dello scrittore secondo diverse prospettive di ricerca. Il seminario si articola in una serie di incontri a carattere critico, letterario, filosofico e artistico. L’eterogeneità dei testi analizzati nel programma del corso vuole infatti riflettere, sia pure sinteticamente, diverse prospettive culturali e letterarie nell’approccio critico alloHobbit, mettendo anche a disposizione nuove risorse per possibili percorsi didattici. Dopo i primi incontri introduttivi e sui cambiamenti tra Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, la seconda parte del corso si occuperà di aspetti particolari del primo romanzo di Tolkien, analizzando l’opera nel contesto della letteratura per ragazzi. L’attenzione sarà poi concentrata su aspetti specifici dell’opera, meno conosciuti, ma ugualmente importanti: i Nani e le figure femminili. Uno sguardo sarà dedicato, infine, all’influenza dello scrittore inglese sul cinema e in particolare alla trilogia dei film di Peter Jackson. Per iscriversi al corso è sufficiente presentarsi alla prima lezione di domenica 11 gennaio. L’abbonamento ha un costo complessivo di 50 euro e dà diritto alle 7 lezioni del corso, all’ingresso al museo (che normalmente ha un costo di 8 euro) e all’utilizzo delle postazioni per tutto il giorno della lezione.
È possibile anche partecipare alle singole lezioni a un costo di 10 euro a lezione. Attenzione, però: l’aula delle lezioni è grande, ma i posti non sono infiniti! Se si vuole avere la sicurezza di avere un posto al corso già da adesso, si può prenotarlo, facendo una pre-iscrizione. Si può inviare una mail di pre-iscrizione qui: info@jrrtolkien.it. La mail darà un posto sicuro alla lezione in caso di esubero di iscritti. Nell’ultima lezione verrà rilasciato attestato di partecipazione.
Approfondire Lo Hobbit
Corso su J.R.R. Tolkien a cura dell’Associazione romana studi Tolkieniani
Presso la sede del Vigamus – il Museo dei Videogiochi
Via Sabotino 4, 00195 – Roma
L’orario delle lezioni è sempre dalle 11,00 alle 13,00
Programma completo
Domenica 11 Gennaio 2015: Lo Hobbit: un viaggio di crescita individuale – Relatore: Wu Ming 4
Domenica 25 Gennaio 2015: Dallo Hobbit al Signore degli Anelli: i personaggi sono gli stessi? – Giampaolo Canzonieri
Domenica 8 Febbraio 2015: Lo Hobbit, una fiaba per l’Inghilterra – Relatori: Saverio Simonelli e Cecilia Barella
Domenica 22 Febbraio 2015: Dal libro allo schermo: la trilogia dello Hobbit di Peter Jackson – Relatori: Manuel Chiofi
Domenica 8 Marzo 2015: Le figure femminili nello Hobbit e nelle opere di Tolkien – Relatore: Roberto Arduini
Domenica 22 Marzo 2015: I Nani di Tolkien tra mitologia e letteratura fantastica – Relatore: Norbert Spina
Domenica 29 Marzo 2015: Tolkien e i videogiochi – Relatore: Marco Accordi Rikards
Dati essenziali del corso
Data inizio: domenica 11 gennaio 2015
Durata: 6 lezioni (dall’11 gennaio al 22 marzo)
Giorno e orario: ogni 15 giorni, la domenica dalle 11 alle 13
Sede: museo Vigamus, in via Sabotino 4 (metro A, fermata Ottaviano) – Roma
Costo: 10 euro a lezione o abbonamento a 50 euro (acquistabile solo l’11 gennaio)
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Corso Aist 2015: Lo Hobbit, viaggio verso la maturità
– Corso Aist 2015: Lo Hobbit, una fiaba per l’Inghilterra
– Corso Aist 2015: Lo Hobbit, come mutano i personaggi?
– Corso Aist 2015: Lo Hobbit, le donne in Tolkien
– Corso Aist 2015: Lo Hobbit, dal libro allo schermo
LINK ESTERNI:
– Vai al sito Vigamus – museo del videogioco di Roma
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