Sono già trascorsi più di 10 anni da quando Lord of the Rings online ha aperto le sue porte virtuali ai tolkieniani di tutto il mondo: una soglia da varcare per ritrovarsi nella Terra di Mezzo da molti tanto amata, conosciuta attraverso i libri, i film di Peter Jackson o anche incontrata per la prima volta girovagando per il web ed imbattendosi per la prima volta in questo sito. Nato il 24 aprile 2007, questo MMORPG (Massively Multiplayer Online Role-Playing Game, ovvero un gioco di ruolo online con più giocatori in contemporanea) è accessibile gratuitamente fino al cinquantesimo livello dal 10 settembre 2010.
L’Anniversary Festival per festeggiare i dieci anni di attività si è protratto dal 20 aprile all’8 maggio e, come per i festeggiamenti del quinto compleanno, tutti i giocatori hanno ricevuto doni in base allo status del loro personaggio. I fuochi d’artificio di Gandalf non potevano mancare, e sono stati garantiti a tutti gli iscritti.
Come per i giochi da tavolo ed i giochi di ruolo, anche la parte virtuale dell’universo ludico legato all’immaginario tolkieniano e alla sua reinterpretazione attira un gran numero di fan, che hanno garantito la popolarità a tanti dei videogiochi per pc e console nati sotto l’insegna tolkieniana (persino i Lego hanno ripercorso le imprese degli Hobbit e degli altri eroi della Terra di Mezzo, sia fisicamente che virtualmente): Lord of the Rings online è sicuramente uno di questi successi.
Il passaggio alla Standing Stone Games
Sviluppato dalla Turbine, in seguito acquistata dalla Warner Bros nell’aprile del 2010, Lord of the Rings Online è passato, assieme a Dungeons & Dragons online, alla Standing Stone Games, un nuovo studio indipendente di cui sono entrati a far parte gli staff che avevano sempre lavorato ai due videogiochi in questione (potete leggere qui il comunicato del produttore esecutivo Rob Ciccolini). La Standing Stone Games gestisce ora il videogioco in partnership con la Daybreak Games, che ne cura la distribuzione globale (il gioco è disponibile anche in francese e tedesco, oltre che in inglese).
Questi cambiamenti avvenuti alla fine del 2016 non hanno però portato particolari variazioni nella vita dei giocatori, che hanno potuto proseguire in tutta tranquillità la propria “seconda vita” nella Terra di Mezzo.
L’espansione Mordor e gli studenti nella Terra di Mezzo
Il 2017 è stato un anno di novità oltre che di celebrazioni: i giocatori hanno infatti potuto esplorare una nuova espansione. Si tratta di Mordor ed è la sesta grande espansione lanciata dalla creazione del gioco. Dal 2007 sono apparse numerose espansioni del gioco online e le maggiori sono state:
- nel 2008 Mines of Moria,
- nel 2009 Siege of Mirkwood,
- nel 2011 Rise of Isengard,
- nel 2012 Riders of Rohan,
- nel 2013 Helm’s Deep,
Mordor, come è facilmente intuibile, è ambientata nelle terre dominate da Sauron, e cronologicamente si colloca subito dopo la distruzione dell’Anello (prima avrebbe implicato la possibilità di interferire con la missione di Frodo e Sam). L’espansione ha inoltre introdotto una nuova razza, ovvero gli High Elves (Alti Elfi), sebbene in realtà si tratterebbe piuttosto dei discendenti di questi ultimi. Anche la grafica degli avatar dei personaggi è stata migliorata.
Mordor non segnerà la fine di Lord of the Rings Online, in quanto le licenze su cui si basa comprendono anche le Appendici del romanzo di Tolkien. Non resta che attendere e vedere dove si spingerà l’inventiva dei programmatori, i quali fino a questo momento hanno tentato essere il più possibile coerenti con l’opera del Professore, tanto che lo stesso Mythgard Institute ritiene Lord of th Rings online una piattaforma adatta allo studio del Signore degli Anelli e della Terra di Mezzo. Il dottor Corey Olsen, fondatore e presidente dalla Signum University, è un utente del sito, dove ha creato il gruppo “Mythgard Kinship” e nel 2017 ha tenuto un seminario settimanale online, intitolato Exploring Lord of the Rings, esaminando i temi della storia ripercorrendola capitolo per capitolo. In una sala appositamente concepita dagli sviluppatori della Standing Stone Games (la Lore Hall), Olsen, tramite il suo personaggio Narnion the Gondorian Loremaster, ha tenuto degli incontri durante i quali si è letto e discusso un estratto dal Signore degli Anelli per poi intraprendere un’esplorazione “sul campo” e discutere l’adattamento del libro; un modo senza dubbio innovativo di studiare la Terra di Mezzo online e di raggiungere appassionati tolkieniani in ogni angolo del mondo.
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LINK ESTERNI:
– Vai al sito di Lord of the Rings online
– Vai al sito della Turbine
– Vai al sito della Standing Stone Games
– Vai al sito della Warner Bros
– Vai al sito della Daybreak Games
– Vai al sito del Mythgard Institute
– Vai al sito di Corey Olsen
– Vai al sito della Signum University
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