Tolkien: Maker of Middle-earth apre oggi le sue porte ai visitatori. Solo la settimana scorsa l’ultimo dei TolkienLab organizzati dall’AIST assieme all’Istituto Filosofico di Studi Tomistici prima della consueta pausa estiva ha trattato proprio l’arte di Tolkien, con la relatrice Roberta Tosi, ed oggi è sicuramente una giornata speciale per i tolkieniani ed in particolare per chi di loro ha una predilezione per l’arte: Tolkien: Maker of Middle-earth (Tolkien: il Creatore della Terra di Mezzo) si prospetta una mostra unica nel suo genere, la più grande dedicata al Professore degli ultimi cinquant’anni, per la quale hanno perfino creato un sito omonimo. La mostra, tenuta presso la Weston Library, sarà aperta dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 17,00 e domenica dalle 11,00 alle 17,00. L’entrata è gratuita, ma regolata dai biglietti emessi, prenotabili questi ultimi anche online, in quanto ogni giornata avrà un numero limitato di biglietti disponibili.
La mostra, che si concluderà il 28 ottobre, condurrà i visitatori in un vero e proprio viaggio alla scoperta di Tolkien in ogni suo aspetto: lo studioso, lo scrittore, l’illustratore dei propri scritti, ma anche l’uomo e il padre. Famoso per le sue storie, l’aspetto artistico della produzione di Tolkien passa spesso in secondo piano, sebbene il figlio Christopher la ritenga una componente di grandissima rilevanza e che non può essere esclusa dagli studi per comprendere l’operato del Professore. Tutto acquista una profondità ed una complessità ancora maggiore se si considera che Tolkien stesso, nonostante abbia illustrato molte delle sue storie (sebbene solo una parte sia stata effettivamente stampata e resa fruibile al grande pubblico assieme agli scritti) si espresse con toni abbastanza duri contro le immagini che accompagnano i racconti nel suo saggio Sulle fiabe (pubblicato in Italia nella raccolta di saggi tolkieniani Il medioevo e il fantastico da Bompiani).
Tra i pezzi più affascinanti in mostra sono stati annunciati:
- bozze manoscritte de Lo Hobbit che mostrano l’evoluzione della storia, assieme ad acquarelli, schizzi della copertine, disegni e mappe preparate per la pubblicazione
- manoscritti originali del Signore degli Anelli assieme a schizzi della sovracopertina e acquarelli
- manoscritti originali del Silmarillion, i primi scritti di Tolkien sulle antiche leggende degli Elfi, pubblicate postume dal figlio Christopher
- foto e lettere della gioventù di Tolkien
- l’album di disegni realizzati durante la tarda adolescenza intitolato The Book of Ishness
- lettere di apprezzamento di vari ammiratori, inclusi il poeta W. H. Auden, il cantante Joni Mitchell, l’autrice Iris Murdoch
- oggetti personali appartenuti a Tolkien, inclusi i suoi materiali artistici (scatole di colori, matite e ceralacca) e la sua personale libreria
- una selezione di mappe della Terra di Mezzo, inclusa una rara mappa annotata da J. R. R. Tolkien
- una mappa della Terra di Mezzo in 3-D, appositamente realizzata
Una mostra, ma non solo
Quest’oggi viene dato alle stampe anche il un volume dedicato alla mostra, che avente lo stesso titolo (Tolkien: Maker of Middle-earth) e pubblicato dalla Bodleian Library Publishing, che era già possibile prenotare sul sito dello shop della Bodleian Libraries da alcuni mesi. Il libro permetterà ai lettori di comprendere l’enorme sforzo creativo dietro alla genesi delle opere tolkieniane, nonché l’uomo che le realizzò, tramite una ricca selezione di disegni, manoscritti, mappe e lettere di Tolkien stesso (per un totale di più di 400 pagine) e sarà curato da Catherine McIlwaine, la “Tolkien Archivist” delle Bodleian Libraries. Sarà inoltre pubblicata un altro volume, differente e più ridotto (poco più di 140 pagine): Tolkien: Treasures, disponibile ad un prezzo inferiore (12 sterline invece di 25 per l’edizione con copertina flessibile del catalogo della mostra o 40 per l’edizione con copertina rigida), e sempre edito dalla stessa autrice.
Gli eventi legati alla mostra
In occasione della mostra, la Bodleian Library organizza anche una serie di eventi, attività e lezioni dedicate al creatore della Terra di Mezzo, arricchendo così un’offerta culturale già in origine straordinaria.
L’elenco delle iniziative è ancora in aggiornamento, ma vi possiamo già segnalare le seguenti date:
- 5 giugno – Mythopoeia: Myth-creation and Middle-earth, ore 17,30.
Il primo degli appuntamenti segna un inizio in grande stile, con ospiti del calibro di Dame Marina Warner (scrittrice e saggista britannica), Verlyn Flieger e Dimitra Fimi (tra le maggiori studiose tolkieniane al mondo)
- 16 giugno – Library Lates: Tolkien, ore 19 – 21,30.
Una visita della Bodleian Library al calare delle tenebre, accompagnati da musica dal vivo in un’atmosfera rilassante, tra chiacchere e una buona birra.
- 3 luglio – Can we translate Middle-earth?, ore 18 – 19.
Vincent Ferré (professore di letterature comparate all’UPEC) affronta la complessa tematica della traduzione delle opere tolkieniane
- 7 agosto – Tolkien Quiz
Un quiz incentrato sul Professore, nella tranquilla convivialità di un pub (ulteriori dettagli devono ancora essere resi noti).
- 4 settembre – Tolkien’s Turning Point: Tolkien and the History of Tongues, ore 18 – 19.
Tom Shippey (professore che ha avuto il piacere di essere allievo di Tolkien e che in seguito ha insegnato come lui all’università di Oxford e di Leeds) terrà una conferenza sulle lingue inventate da Tolkien, le loro caratteristiche, la loro creazione e le questioni filosofiche della creazione tolkieniana.
- 8 settembre – Tolkien theme day for Oxford Open Doors
L’Oxford Open Doors si celebra ogni anno, festeggiando l’impegno del la Oxford Preservation Trust, assieme all’università oxoniense, per la salvaguardia degli edifici storici e delle aree verdi della città. Quest’anno non potrà mancare un evento dalla tematica tolkieniana.
- 11 – 13 settembre – Fanrasy Summer School
Here be Dragons, la Oxford Fantasy Literature Summer School ospiterà speaker dalla facoltà di Inglese di Oxford e da altre università britanniche, che affronteranno questo genere letterario sotto differenti aspetti.
- ottobre – Lunchtime lecture series: The Tree of Tongues: Tolkien’s medieval languages
Le lingue inventate da Tolkien tornano protagoniste di una serie di conferenze.
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Tolkien: Maker of Middle-earth, la mostra
– Leggi l’articolo Al TolkienLab di Modena l’arte di J. R. R. Tolkien
LINK ESTERNI:
– Vai al sito dell’Istituto Filosofico di Studi Tomistici
– Vai al sito della Bodleian Library
– Vai al sito Tolkien Maker of Middle-earth
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