Non è stata data ufficialmente dalla casa editrice, ma dati incontrovertibili forniti da moltissimi librai confermano la notizia: Bompiani sta ritirando dal mercato italiano tutte le copie della vecchia traduzione de Il Signore degli Anelli. Per quasi un anno il capolavoro di J.R.R. Tolkien sparirà così dalle librerie italiane, caso unico al mondo, e bisognerà aspettare molti mesi per poter colmare questa lacuna, grazie all’uscita prima a marzo e poi a novembre dei due volumi che insieme a La Compagna dell’Anello completeranno la nuova traduzione di Ottavio Fatica. Questo non è che l’effetto del contenzioso legale che oppone Vittoria Alliata di Villafranca, autrice della traduzione che ora sta venendo ritirata, e la casa editrice Bompiani che detiene i diritti di pubblicazione in Italia delle opere di Tolkien. Si conclude così una vicenda che dura da più di due anni. Cerchiamo di ripercorrerla in maniera obiettiva.
Due anni di polemiche
Tutto inizia con la decisione della casa editrice, «nello spirito di una manutenzione accurata del catalogo» come riportato da Beatrice Masini, di realizzare una nuova traduzione del capolavoro di Tolkien. Il progetto prevede il lavoro di Ottavio Fatica, noto e affermato traduttore esperto di letteratura inglese, con la consulenza dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani (nella persona di Giampaolo Canzonieri). L’avvio dei lavori viene reso noto, il 29 aprile 2018, con un’intervista su un quotidiano nazionale, e poi approfondita in un incontro, il 12 maggio 2018, al Salone Internazionale del Libro di Torino. A metà 2018, a seguito delle affermazioni di Ottavio Fatica, Alliata ha scoperto che il suo contratto con Bompiani era scaduto e ha preso provvedimenti legali, querelando tra le altre cose anche il traduttore. In effetti, sembra che il contratto tra Alliata e Bompiani fosse scaduto nel 2016, anno in cui la casa editrice cambiò di proprietà, come ammesso dalla stessa direttrice in una sua replica su un giornale. Alliata afferma di aver querelato Fatica sembra soprattutto per l’espressione «cinquecento errori a pagina» riportata nell’intervista del 29 aprile. Nel frattempo, il contenzioso sul rinnovo dei diritti di pubblicazione della vecchia traduzione è andati avanti da metà 2018 fino alla fine del 2019, con incontri tra gli avvocati delle due parti. In questo periodo Vittoria Alliata di Villafranca ha avuto modo di partecipare a diversi incontri a Roma, Ascoli Piceno, Giardini Naxos, San Marino e Macerata, per spiegare le sue ragioni, di cui il più noto è stato il convegno «La Guerra di Tolkien», tenutosi in Senato a Roma il 17 gennaio 2019 e introdotto dal senatore Maurizio Gasparri di Forza Italia ed ex MSI, che ha ricordato cosa fosse stato Tolkien per la sua generazione, quella che ha frequentato i Campi Hobbit.
A gennaio 2019 Beatrice Masini ha fatto sapere che Bompiani aveva offerto ad Alliata la possibilità di rinnovare il contratto e di mantenere viva anche la vecchia traduzione, continuando a pubblicarla. «Abbiamo annunciato la nuova traduzione, invece che agire in silenzio, proprio perché questo non escludeva e non esclude il mantenimento della traduzione storica in catalogo. Abbiamo proposto a Vittoria Alliata non solo di rinnovare il contratto di traduzione (scaduto di recente e per una svista non immediatamente rinnovato) ma anche di rivedere il suo lavoro, com’è giusto fare dopo tanti anni, in vista di una nuova edizione, e non abbiamo ottenuto alcuna risposta certa da parte dei suoi legali; un confronto diretto non è mai avvenuto perché non è mai stato accettato».
A fine dicembre 2019, infine, giunge la lettera aperta di Vittoria Alliata che mette fine alla questione. La traduttrice racconta di aver partecipato ad incontri con Bompiani-Giunti, di aspettare una nuova proposta da parte della casa editrice, dopo l’offerta «vessatoria» della casa editrice: rinnovarle il contratto per 10 anni che includa e sani il periodo 2016/19 a una cifra annua di 880 euro e anche l’offerta di una revisione de Il Signore degli Anelli «sotto tutela», come dice lei. Questa nuova edizione della vecchia traduzione avrebbe avuto anche un’introduzione scritta da Alliata, in cui avrebbe potuto spiegare le ragioni delle sue scelte. Nella lettera aperta Alliata rifiuta l’offerta e conclude: «In questa situazione, è evidente che la mia traduzione, proprio perché voluta dall’Autore e da coloro che lo amano davvero, non può rimanere sugli scaffali accomunata a chi la gestisce come un fustino di detersivo».
Il ritiro obbligatorio delle copie
Questa la decisione definitiva della Alliata, che nella lettera aperta scrive che la sua traduzione «continuava ad essere stampata e commercializzata da Bompiani-Giunti in totale disprezzo della legge sul diritto d’autore e delle minime regole di correttezza, essendone ormai scaduti i diritti da parecchi anni, diffidai l’editore a ritirarla immediatamente dagli scaffali». In ottemperanza a questa decisione della Alliata e per evitare ulteriori contenziosi, la casa editrice ha così iniziato il ritiro delle copie della vecchia traduzione. Sugli store online, da Amazon allo stesso sito della Giunti non è più possibile ordinare le edizioni de Il Signore degli Anelli con la traduzione Alliata rivista da Quirino Principe nel 1970. Non è più possibile comprare nemmeno la versione ebook della vecchia traduzione dalle varie piattaforme informatiche. E i libri in formato cartaceo stanno lentamente sparendo dagli scaffali di tutte le librerie italiane, cui è giunta una email di Bompiani che chiede il ritiro delle copie della traduzione Alliata. Così, per ben 11 mesi non sarà possibile comprare in Italia Il Signore degli Anelli in versione completa, con grande rammarico di tutti gli appassionati di Tolkien, anche di quelli che in questi due anni hanno visto nella traduttrice siciliana la propria paladina.
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Come ascoltare il suono delle poesie in Tolkien
– Leggi l’articolo Fatica: «Tolkien come Kipling e Shakespeare»
– Leggi l’articolo La versione di Fatica: contributo per una messa a fuoco
– Leggi l’articolo Ancora uno sforzo se volete essere tolkieniani
– Leggi l’articolo Esce oggi la nuova traduzione della Compagnia dell’Anello
– Leggi l’articolo Bompiani: le novità tolkieniane ottobre 2019
– Leggi l’articolo La traduzione della Compagnia a ottobre
– Leggi l’articolo Ritradurre Il Signore degli Anelli: l’intervista
LINK ESTERNI:
– Vai al sito di L’editore Bompiani: «Nessuna lettura ideologica di J.R.R. Tolkien»
.
Permalosetta, la signora.