Le mappe nelle opere di John Ronald Reuel Tolkien sono molto importanti, fanno parte della narrazione. Sono state disegnate con estrema cura per quanto riguarda le distanze, per esempio far sì che i personaggi ci mettano il tempo giusto a muoversi da un luogo all’altro. E, anche per il lettore, le mappe sono molto importanti, per consentirgli di seguire gli spostamenti dei personaggi, per capire dove sono i diversi luoghi, anche in relazione l’uno con l’altro. Tolkien era ben conscio dell’importanza delle mappe, ed è stato estremamente attento e preciso nel disegnarle (o nel farle disegnare al figlio Christopher). Per questo motivo le edizioni in lingua inglese de The Lord of the Rings sono corredate da tre mappe:
- Una mappa di parte della Contea, come mostrata qui, presente in Italia solo in poche edizioni e nella versione che ne ha dato Francesco Bisarra;
- Una mappa di dettaglio di Rohan, Gondor e Mordor, come mostrata qui, inedita in Italia;
- Una mappa della parte nordoccidentale della Terra di Mezzo, analoga a quella presente nelle edizioni italiane in volume unico (e in un paio di quelle in tre volumi) .
Come mai? È lo scrittore stesso ad averlo spiegato bene in una lettera (n.137) al suo editore inglese: «Le mappe mi preoccupano. Almeno una (e deve essere piuttosto grande) è
assolutamente indispensabile. Secondo me ne servono tre: 1) della Contea; 2) di
Gondor; e 3) una mappa generale a piccola scala dell’intero campo di azione.
Naturalmente già esistono, anche se non in forma adatta a essere riprodotte,
perché ovviamente in una storia come questa non si può realizzare una mappa
in base al racconto, ma si deve disegnare la mappa prima e adattare il racconto di
conseguenza. La 3 è necessaria sempre. La 1 è necessaria nel primo e nell’ultimo
volume. La 2 è essenziale nei volumi II e III».
Le edizioni Bompiani
Sfortunatamente, fino ad oggi, quantomeno in quasi tutte le edizioni in tre volumi pubblicate dalla casa editrice Bompiani non è possibile trovare nessuna delle tre mappe essenziali citate da Tolkien. L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani vuol fare un servizio ai lettori e per questo ha realizzato delle tabelle che possono aiutare sia chi possiede una delle edizioni Bompiani senza mappa, ma anche per i possessori dell’Atlante della Terra di Mezzo (ormai fuori catalogo; si trova l’originale inglese Atlas of Middle-Earth) che presenta stranamente i nomi nelle mappe mantenuti in inglese, o anche per i lettori che hanno comprato la nuova edizione tradotta da Ottavio Fatica e si chiedono, magari di fronte alla mappa acclusa nella precedente traduzione, a cosa corrisponda un dato nome. Ecco tre utili tabelle:
- tabella ordinata sulla base dei nomi in inglese: utile per chi parta da una mappa in inglese, e voglia sapere quale sia la traduzione italiana corrispondente;
- tabella ordinata sulla base dei nomi in italiano (traduzione Alliata/Principe): utile per chi parta da una mappa con i nomi della traduzione Alliata/Principe, e voglia sapere quale fosse l’originale, oppure come l’ha tradotto Fatica;
- tabella ordinata sulla base dei nomi in italiano (traduzione Fatica): utile per chi parta da una mappa con i nomi della traduzione Fatica, e voglia sapere quale fosse l’originale, oppure come l’han tradotta Alliata/Principe.
Tali tabelle per ora contengono solo i nomi di luogo presenti nella Compagnia dell’Anello. Saranno aggiornate per inserire, man mano che saranno pubblicati, anche tutti i toponimi contenuti nei successivi due volumi del Signore degli Anelli.
Aggiornamento del 7 marzo 2020
Disponibile la versione 2.0 delle tabelle, che sono state ampliate inserendo i toponimo presenti nell’intero Lord of the Rings, compresi quelli presenti solo nelle mappe ma non nel testo. Naturalmente, alla data attuale, non siamo in grado di inserire le traduzioni di Ottavio Fatica riguardanti Le Due Torri o Il Ritorno del Re, in quanto non ancora edite. Le inseriremo appena possibile, segnalando con un apposto aggiornamento la presenza di una nuova versione delle mappe.
Se volete segnalarci errori, refusi o omissioni, potete scriverli nei commenti qui sotto. Tali correzioni saranno incorporate nelle successive versioni di questa tabella, in modo da renderle sempre più corrette e complete.
Stiamo valutando l’idea di aggiungere ai toponimi anche i nomi propri: fateci sapere, scrivendo nei commenti, se l’idea vi piace e se vorreste una tabella unica oppure una per i nomi e una per i toponimi.
Aggiornamento del 17 marzo 2020
Disponibile la versione 3.0 delle tabelle, che comprende ora anche i nomi, oltre ai toponimi in inglese presenti nel testo e nelle mappe. Pertanto troverete Rivendell ma non Imladris, Treebeard ma non Fangorn, e così via.
In teoria dovrebbero essere tutti; molto probabilmente, però, qualcuno ce ne sarà sfuggito. Segnalateci errori, omissioni, sviste typo e quant’altro: così le prossime versioni saranno via via più corrette e più complete.
Aggiornamento del 31 marzo 2020
Disponibile la versione 3.01 delle tabelle. Sono stati corretti alcuni errori, sono state aggiunte alcune voci – ora siamo poco oltre le 1.100. Il lavoro continua, aspettando l’uscita de Le Due Torri.
Aggiornamento del 18 aprile 2020
Disponibile la versione 3.02 delle tabelle. Sono stati corretti altri errori (per esempio “Rete di Stele” corretto in “Rete di Stelle), si è cercato di eliminare tutti gli elementi che non sono nomi o toponimi, si è aggiunti quattro o cinque elementi tratti dall’anteprima dell’ebook pubblicata in vista dell’uscita de Le Due Torri, prevista per fine mese.
Aggiornamento del 17 maggio 2020
Disponibile la versione 4.00 delle tabelle. Sono stati corretti altri errori, ma la modifica più importante è che sono stati inseriti i nomi presenti ne Le Due Torri, pubblicata mercoledì scorso
Aggiornamento del 30 luglio 2020
Disponibile la versione 5.00 delle tabelle. Sono presenti tutti i nomi, anche quelli delle tre mappe. Sono anche stati corretti un po’ di errori. Continuate a segnalarceli, in modo che queste tabelle possano essere sempre più precise
Aggiornamento del 2 gennaio 2021
Disponibile la versione 5.02 delle tabelle, aggiornata con i cambiamenti apportati nella edizione in volume unico pubblicata a fine ottobre 2020. Sono anche stati corretti un altro po’ di errori. Continuate a segnalarceli, in modo che queste tabelle possano essere sempre più precise
Aggiornamento del 6 gennaio 2021
Disponibile la versione 5.03 delle tabelle: sono stati aggiunti i rari toponimi Moontower e Montains of Mist. Sono anche stati corretti alcuni errori. Continuate a segnalarceli, in modo che queste tabelle possano essere sempre più precise
Aggiornamento del 7 agosto 2021
Disponibile la versione 5.04 delle tabelle: sono anche stati corretti alcuni errori. Continuate a segnalarceli, in modo che queste tabelle possano essere sempre più precise
Aggiornamento del 17 novembre 2021
Disponibile la versione 5.05 delle tabelle: sono anche stati corretti alcuni errori e sono stati aggiunti alcuni nomi. Continuate a segnalarceli, in modo che queste tabelle possano essere sempre più precise
Aggiornamento del 7 settembre 2022
Disponibile la versione 5.06 delle tabelle: sono anche stati corretti alcuni errori (alcuni segnalati da voi) e sono stati aggiunti parecchi nomi. Continuate a segnalarci gli errori, in modo che queste tabelle possano essere sempre più precise
Aggiornamento del 8 gennaio 2023
Il lettore “Davide” nei commenti ci informa che “che nella versione Bompiani de “La compagnia dell’anello” anno 2021 sono presenti tutte e 3 le mappe anche se sfortunatamente le ultime 2 (che occupano le ultime 4 pagine del volume) si trovano per necessità di spazio su due pagine ciascuna e pertanto i luoghi presenti a ridosso della piega del libro sono difficilmente leggibili (alcuni devo dire illeggibili). La prima mappa (Contea), riportata all’inizio del libro primo, occupa invece una sola pagina ed è facilmente leggibile.”
Aggiungo che, non avendo gli altri due volumi paperback non sono in grado di verificare quali mappe siano presenti.
Salve, esisteva (credo oramai fuori catalogo ma potrebbe anche essere stato ripubblicato) un libro di Barbara Strachey del 1981 (“Journeys of frodo”) edito da Rusconi nel 1982 con il titolo “I viaggi di Frodo”. Con mappe molto dettagliata che seguono passo per passo tutto gli spostamenti della compagnia dell’anello, ecc.