Crescono le iniziative legate all’astronomia della Terra di Mezzo, con serate all’interno di planetari. In questi edifici, spesso associati a musei astronomici, la tecnologia ormai permette di riprodurre in modo estremamente realistico la volta celeste su uno schermo di proiezione. Il Planetario può regalare il cielo stellato che si vede da ogni angolo del mondo. Da qui, è breve il passo a confrontare la nostra volta celeste con quella immaginata da JRR Tolkien. L’universo creato dalla penna dello scrittore è ricalcato sul nostro per le lingue parlate, la mitologia e, naturalmente, per il cielo stellato. Con l’uso del Planetario si può, quindi, osservare quanto c’è di reale nell’universo tolkieniano e quanto di questo universo c’è nella realtà. Ci si può immergere in una fantasia che non è composta solo di magia, ma anche di stelle che sorgono e tramontano, di costellazioni ancestrali che si stagliano oltre la Terra e che permettono ai personaggi, ma soprattutto ai lettori più attenti, di orientarsi in quella vasta terra meravigliosa che è la Terra di Mezzo.
Un evento simile era avvenuto già il 9 febbraio 2018, presso il Civico Planetario di Milano con l’evento Il cielo di Tolkien, serata esauritissima di ogni posto di ordine e grado al punto da far decidere gli organizzatori di replicarla il 28 febbraio 2018, per poi raddoppiare l’evento con una ulteriore serata estiva l’11 luglio 2018, alla scoperta del cielo di Tolkien ne Il Signore degli Anelli con Alessia Cassetti e Davide Lizzani, curato da Riccardo Dal Ferro.
Il 4 e il 6 settembre a Massa Carrara
A distanza di due anni, la passione per l’astronomia e quella per la letteratura fantastica si fondono di nuovo in due serate presso il planetario comunale “A. Masani” in via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, che ha appena festeggiato il suo 30.000esimo visitatore. Per l’occasione il planetario effettuerà tre aperture straordinarie al pubblico. Se quella delle 18 di domenica prossima è la classica apertura pomeridiana, pensata per le famiglie con ragazzi, le altre due (questo venerdì 4 settembre ore 21.15 e domenica 6 ore 21) partiranno da un tema originale: “L’astronomia di Tolkien”. Nel mondo immaginario, simbolico e immaginifico dell’autore de Il Signore degli Anelli, l’astronomia ha un ruolo importante. Nella lezione si farà una rassegna di alcune citazioni astronomiche riportate da Tolkien nei suoi lavori e della sua concezione – misto fra mito e scienza – del cielo e dei suoi fenomeni. Dopo lo svolgimento del “tema” della serata, si avrà poi una simulazione, sotto la cupola del planetario, dei movimenti del cielo e delle principali costellazioni visibili in questo periodo; con (meteorologia permettendo), uno spazio finale dedicato all’osservazione diretta all’aperto (grazie anche a telescopi) dei principali oggetti astronomici visibili nel cielo in questo periodo (fra di essi Giove, Saturno e Marte, o se preferite i loro nomi in alcune delle lingue elfiche, rispettivamente Alkarinque, Lumbar e Carnil oltre che di alcune costellazioni ricordando anche i loro nomi tolkieniani). Ricordiamo che in questo periodo di misure anti-Covid 19 l’accesso può avvenire solo su prenotazione obbligatoria, da effettuarsi via whatsapp, sms o telefono (333/1731533), o tramite l’indirizzo mail del planetario stesso: planetario@comune.carrara.ms.it .
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– Leggi l’articolo Milano e Pordenone: il 9-10/2 si parla di Tolkien
LINK ESTERNI:
– Vai al sito dell’associazione Astrofili massesi
– Vai al sito del planetario di carrara
– Vai alla pagina Facebook del Planetario Alberto Masani
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