L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani sbarca negli Stati Uniti per una lezione all’Università del Maryland, la stessa in cui ha insegnato per tanti anni Verlyn Flieger, una degli studiosi tolkieniani più importanti al mondo. Sarà così che il presidente AIST, Roberto Arduini, il 27 ottobre 2020 terrà una lezione su Tolkien e gli studi accademici in Italia agli studenti del dipartimento di letteratura inglese dell’Università statunitense. Un’occasione che è solo l’inizio di una collaborazione che porterà l’AIST a tenere altre iniziative culturali in quella che si può definire la patria degli studi tolkieniani.
Una tradizione consolidata
Negli Stati Uniti, il Maryland è storicamente importante per la sua tradizione cattolica perché la colonia inglese fu fondata come un rifugio per i cattolici in fuga dalla Gran Bretagna. L’Università del Maryland, College Park, segue quella tradizione ed è considerata la migliore istituzione universitaria dello Stato, oltre a essere la più grande con più di 41mila studenti. Qui, come membro attivo della facoltà del Dipartimento di Inglese, per 36 anni Verlyn Flieger ha insegnato corsi di laurea sulle opere di Tolkien, mitologia comparata, letteratura medievale e fantasy moderna. Verlyn Flieger è considerata la maggiore studiosa di Tolkien a livello mondiale insieme a Tom Shippey, ha curato Sulle Fiabe, Il fabbro di Wootton Major, La storia di Kullervo e I lai di Aotrou e Itroun, dirige la rivista accademica Tolkien Studies: An Annual Scholarly Review, e ha vinto ben quattro Mythopoeic Award per i suoi studi. In Italia, la collana “Tolkien e dintorni” della casa editrice Marietti ha pubblicato nel 2006 Schegge di Luce; Flieger è stata spesso invitata in Italia dall’Associazione Italiana Studi Tolkieniani ed è membro onorario dell’AIST. Non è un caso che tutto questo lavoro abbia dato i suoi frutti, soprattutto in Maryland dove è nata una nuova generazione di studiosi tolkieniani, tra cui Michelle Markey Butler, Jeff Sypeck, Christopher “Chip” Crane, Vessela Valiavitcharska: tutti docenti all’università del Maryland che tengono regolarmente corsi su Tolkien, come del resto dimostrano nostri articoli scritti in passato. Con loro, anch’egli allievo di Verlyn e docente al dipartimento di letteratura inglese c’è anche Peter Grybauskas, che è il più attivo e noto nella critica internazionale.
Nel dipartimento di letteratura inglese
Proprio nell’ambito del dipartimento di letteratura inglese all’Università del Maryland, tra i corsi obbligatori e che di solito si segue dal terzo anno accademico, c’è quello insegnato da Grybauskas. Il docente è noto nella critica tolkieniani perché suoi saggi sono stati pubblicati nei prestigiosi Tolkien Studies (nel volume n.9 e volume n.17), in A Wilderness of Dragons: Essays in Honor of Verlyn Flieger a cura di John D. Rateliff, e anche in C’era una volta… Lo Hobbit (Marietti Editore, 2012). Il suo corso avanzato di composizione (ENGL391) enfatizza la costruzione di argomenti scritti adatti a un pubblico generalista. Il corso di scrittura professionale per l’anno accademico 2020/2021 esplora la vita e le opere di J.R.R. Tolkien, professore e autore de Il Signore degli Anelli. Il corso include anche incontri con studiosi ed esperti inglesi e una visita virtuale a Oxford, in Inghilterra, dove Tolkien trascorse gran parte della sua vita, che offrirà un’opportunità unica per conoscere il mondo dello scrittore e le intersezioni tra la sua vita accademica e la sua fantasia creativa. La seconda parte del corso prevede una panoramica dei diversi contesti globali in cui viene letto Tolkien, e quindi di particolare interesse per gli studenti. In questo contesto si inserisce Tolkien e gli studi accademici in Italia di Roberto Arduini, che oltre a essere presidente dell’AIST è giornalista, saggista e tra i maggiori studiosi di Tolkien in Italia. L’AIST così conferma i suoi legami internazionali in linea con la migliore tradizione degli studi tolkieniani, che hanno il loro riferimento sempre in Verlyn Flieger, Tom Shippey, Janet Brennan Croft, Thomas Honegger e altri studiosi illuminati. Un’occasione, come già scritto, che è solo l’inizio di una collaborazione che porterà l’AIST a tenere altre iniziative culturali negli Stati Uniti. Continuate a leggerci!
Redazione
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LINK ESTERNI:
– Vai al sito dell’Università del Maryland
– Vai alla pagina di Peter Grybauskas
– Vai alla pagina del corso avanzato di Peter Grybauskas
– Vai alla pagina del dipartimento di Inglese con il corso avanzato
– Vai al sito di Verlyn Flieger
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