Dal 17 al 19 settembre il Mufant – il Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino – organizza la seconda edizione del festival del fantastico e della fantascienza. Saranno tre giorni di incontri, concerti, mostre, stand, performance dedicati al genere fantastico, ma anche all’inclusione sociale e alla rigenerazione urbana. “Loving the Alien” è il tema dell’edizione fra ecosostenibilità e tecnologia, con una mostra dedicata alla “rivincita” delle supereroine, «Women of Wonder. Donne superpotenti», e un programma con la partecipazione di 90 ospiti appartenenti al mondo della letteratura, dell’editoria, del videogame, della televisione e del fandom, tra cui Wu Ming 4, Maurizio Manzieri, David Messina, Claudia Durastanti, Franco Brambilla, Pier Luigi Gaspa. “Loving the Alien” è in programma venerdì 17 settembre (online dalle 21 sui canali social), e sabato 18 e domenica 19 settembre dalle 11 alle 19,30 in presenza (nella sede del Mufant di piazza Riccardo Valla 5).
Tra diversità e parità di genere
Prendendo spunto dal titolo della canzone di David Bowie, l’edizione di quest’anno è dedicato non solo agli alieni fantascientifici, ma anche a tutte le forme di alterità sulle quali è necessario portare l’attenzione. “Loving the Alien” aspira alla parità di genere, dalla rappresentanza femminile nel mondo culturale alla presenza delle donne nei fumetti, manga e serie televisive. Così fantascienza, fantasy e gotico aiuteranno a toccare tematiche urgenti e attuali come l’inclusione sociale, il “gender gap” e la rigenerazione urbana. E il messaggio giunge diretto fin dalla locandina, opera di Maurizio Manzieri, unico italiano ad essere stato candidato come ‘Miglior artista professionista’ al Premio Hugo, il più importante premio intenzionale nel campo della fantascienza e del fantasy. Durante il festival verrà inaugurata la mostra Women of Wonder. Donne superpotenti dedicata alle super eroine del fumetto e del cinema. La prima supereroina è stata Wonder Woman, che quest’anno festeggia i suoi 80 anni. L’icona contemporanea del femminismo è stata creata a tavolino nel 1941 dalla DC Comics, e in particolare dallo psicologo William Moulton Marston e dal disegnatore Harry G. Peters, perché al tempo non esisteva nessuna supereroina donna. Poi sono arrivate tutte le altre, che in mostra racconteranno la carica e la rivincita delle “donne delle meraviglie”: le cattive Harley Quinn, Goblin Queen e X23 (la versione femminile di Wolverine degli X-Men). C’è poi Supergirl, inizialmente considerata la controparte femminile di Superman e poi diventata un personaggio più originale, Black Widow, protagonista del recentissimo film della regista Cate Shortland, e ancora le “X-Women” come Mistica ed Emma Frost, fino a Spider Woman, la Donna Invisibile, e Wasp degli Avengers. La seconda mostra in programma dal 19 settembre al 28 febbraio è Simboli della trasformazione. Robot trasformabili dalla collezione Marzia Mastroianni: un percorso espositivo dedicato al tema dei robot trasformabili di produzione giapponese.
Il programma degli interventi
L’inaugurazione online sui canali social del museo è venerdì 17 settembre alle 21, con Yilun Fan e Mu Ming, pluripremiate scrittrici cinesi di fantascienza che si collegheranno da New York e da Chengdu. Durante l’incontro sarà presentata la mostra “Born Again. Primo Levi and the endless rebirths of Social Science Fiction“, curata dai codirettori del museo Silvia Casolari e Davide Monopoli, che la Città di Torino porterà il prossimo autunno a Chengdu, in Cina, per il festival Europe Culture Season. Tra gli ospiti, Wu Ming 4 parteciperà a in un incontro sabato 18 alle 16 dedicato a Tolkien. In occasione del ventennale dall’uscita del primo film de Il Signore degli Anelli, Wu Ming 4 aiuterà a comprendere come la saga di J.R.R. Tolkien sia da catalogare tra i classici della letteratura contemporanea. Sabato dalle 14 è invece previsto l’incontro con Franco Forte, direttore editoriale delle collane di genere di Mondadori che presenterà “Resurrezione”, il romanzo vincitore dell’ultimo Premio Urania, con l’autrice Elena Di Fazio. Domenica alle 15,30 sarà la volta di Franco Brambilla, principale illustratore delle copertine della rivista Urania da oltre 20 anni. Domenica alle 16 c’è Claudia Durastanti, scrittrice e traduttrice di opere come Chthulucene di Donna Haraway, condotta da Chiara D’Ippolito (redattrice de L’indice dei Libri del Mese, media partner del festival) per parlare del gender gap culturale. Alle 11,30 di sabato si affronterà lo stesso tema con Carola Messina di “Torino Città per le Donne”, Nicoletta Vallorani, scrittrice noir e di fantascienza, Tiffany Vecchietti, divulgatrice digitale e feminist influencer, e il gruppo di attiviste “Non una di Meno”. Tutta al femminile anche la tavola rotonda di sabato alle 16,30 curata dalla cooperativa sociale Altra Mente, dedicata al videogame, con le giornaliste Alessandra Contin e Fabrizia Malgieri, e la psicoterapeuta Viola Nicolucci.
DETTAGLI ESSENZIALI
18 settembre
TORINO
Incontro con Wu Ming 4 sul tema
«Il Signore degli Anelli, un classico della letteratura contemporanea»
Loving The Alien Fest
h. 16:30, Mufant – Parco del Fantastico, Piazza Riccardo Valla 5
Gratuito – info@mufant.it
LINK ESTERNI
– Vai al sito web del Mufant – il Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino
– Vai al sito web della manifestazione Loving the Alien 2021
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