J.R.R. Tolkien scrisse The Voyage of Éarendel the Evening Star nel 1914 durante una visita alla fattoria Phoenix di sua zia Jane Neave a Gedling, vicino a Nottingham. La poesia – che scrisse lì il 24 settembre – fu la scintilla che accese l’intera sua mitologia successiva. E per ricordare questo evento una nuova targa blu è stata apposta il 2 aprile 2022 alla stazione ferroviaria di Gedling. Le “blue plaques” sono delle installazioni permanenti che collegano un luogo col suo passato storico relativo a una persona o a un evento. Naturalmente, le zone di Birmingham e Oxford sono particolarmente importanti per capire la vita e le opere di Tolkien, ma il Nottinghamshire, malgrado sia legato a Tolkien per un periodo più breve, ha comunque avuto una parte nella sua vita e come fonte d’ispirazione per la sua nascente mitologia.
Il legame con la zia
Tolkien visitò Gedling tre volte tra il 1913 e il 1916 con il fratello Hilary e sempre per andare in visita alla zia Jane, cui era molto legato. Infatti, Jane Neave era la sorella di Mabel Tolkien e in alcune occasioni i due fratelli erano rimasti con sua zia e suo marito Edvin Neave mentre Mabel era ricoverata in ospedale. Jane era un’insegnante e la sua prima fattoria era chiamata Bag End dalla gente del posto a Dormston, nel Worcestershire. Nel 1911, a Gedling una piccola azienda agricola coltivata da Mr. Lamb per alcuni anni fu messa in vendita all’asta e fu acquistata da Jane che presto cambiò il nome alla fattoria da “Church Farm” a “Phoenix Farm”. Il legame tra lo scrittore inglese e Gedling rimase anche oltre gli anni della Grande Guerra. Andrew H. Morton ha scritto un libro proprio sull’argomento: Tolkien’s Gedling – 1914: The Birth Of A Legend. L’autore e John Hayes hanno deciso di scoprire di più su Phoenix Farm, Jane Neave e la poesia. Tolkien’s Gedling contiene oltre trenta fotografie inedite ed esplora i cambiamenti sociali in Gedling che hanno dato vita al progetto Phoenix Farm. Contiene anche molto materiale originale per l’appassionato di Tolkien, incluso il resoconto più completo finora della sua influente zia Jane, che alcuni studiosi hanno considerato il modello per il carattere del suo famoso stregone, Gandalf. Grazie a un suggerimento di Jane Neave, Tolkien pubblicò anche il libro Le avventure di Tom Bombadil nel 1962. Esiste infine un’illustrazione realizzata da Tolkien, dal titolo Lamb’s Farm, raffigurante la Phoenix Farm. I noti biografi dello scrittore, Hammond e Scull notano che «ispirato da un verso del Christ del poeta anglosassone Cynewulf…, Tolkien scrisse una sua poesia, The Voyage of Éarendel the Evening Star. Da questo piccolo inizio si è evoluto il suo epico “Silmarillion”…» (vedi Hammond and Scull, JRR Tolkien Artist & Illustrator, London, 1995, p.19). Hammond e Scull riproducono un altro dei disegni di Tolkien della fattoria, intitolato ‘Phoenix Farm Gedling’ nel loro volume (l’originale è alla Biblioteca Bodleiana). Evidentemente questo presente esempio precede quel disegno e mostra anche una versione estremamente vecchia del monogramma JRRT di Tolkien.
Una placca blu per Tolkien
Tolkien utilizzò la stazione ferroviaria di Gedling per tutte le visite alla Phoenix Farm e sabato scorso proprio lì è stata svelata una targa per contrassegnare il suo collegamento con questo luogo. La targa è stata creata dal Gedling Youth and Community Hub e finanziata dal residente locale Paul Farrell e dal consigliere della contea Mike Adams. Grazie ai volontari del Gedling Youth and Community Hub ora c’è un collegamento tra il luogo e la poesia che ha portato alla creazione de Il Signore degli Anelli, come riportato dalla targa. Durante la cerimonia, Paul Farrell ha detto che pensava che l’ambientazione della stazione fosse adatta in quanto è stata «era l’inizio del viaggio di Tolkien». Il signor Farrell, che vive nelle vicinanze, ha affermato che l’idea è nata dopo una serie di conversazioni su una pagina Facebook locale. Come scritto, Tolkien visitò Gedling tre volte tra il 1913 e il 1916 e, all’età di 22 anni, scrisse la prima bozza della poesia. «Ho pensato di fare qualcosa per la vecchia stazione ferroviaria», ha detto Farrell. «È un legame affascinante tra il villaggio e uno dei nostri scrittori più creativi». Nella ex stazione – chiusa nel 1960 e come scritto ora di proprietà del Gedling Youth and Community Hub (GYCH) – sono in corso i lavori per ripristinarla come sede della comunità. Il signor Farrell ha aggiunto che spera che la targa susciti «un po’ più di interesse tra residenti e visitatori». Francis Rodrigues, presidente di GYCH, ha aggiunto: «È ben noto che Tolkien abbia scritto questa poesia in Gedling, quindi abbiamo deciso che questa targa avrebbe contribuito a renderlo più ampiamente noto».
Riportiamo qui di seguito la poesia del 1914:
Éarendel arose where the shadow flows
at Ocean’s silent brim;
through the mouth of night as a ray of light
where the shores are sheer and dim
he launched his bark like a silver spark
from the last and lonely sand;
then on sunlit breath of day’s fiery death
he sailed from Westerland.
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