Francia, da giugno una mostra di John Howe

Un grande evento è in arrivo quest’estate a Landerneau, in Bretagna: J.R.R. Tolkien sarà l’oggetto di una grande mostra del Fondo Hélène & Édouard Leclerc (FHEL) nel centro della città. Intitolata “Sur les traces de Tolkien et de l’Imaginaire médiéval” (Sulle orme di Tolkien e dell’immaginazione medievale), la mostra si terrà dal 25 giugno 2023 al 28 gennaio 2024 più di 250 disegni e dipinti dell’illustratore canadese John Howe. E conterrà molte novità.

L’esposizione artistica

Artisti: John HoweRompendo allegramente i confini tra cultura e spettacolo, la mostra presenterà più di 250 disegni e dipinti di John Howe, geniale artista, che ha partecipato alla direzione artistica delle due trilogie cinematografiche Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit del regista Peter Jackson. Più recentemente, ha preso parte alla creazione della serie Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere. Dall’origine delle leggende medievali al grande schermo, la mostra permetterà di conoscere come uno dei libri più letti al mondo abbia dato vita a tante declinazioni artistiche, nell’illustrazione, nella pittura, nel cinema, nei giochi e nelle serie tv. locandina mostra John HoweSecondo il comunicato stampa del Fondo Hélène & Edouard Leclerc, la mostra sarà arricchita da autentici oggetti medievali (armature, spade, ecc.), nonché da opere manoscritte dell’autore scomparso nel 1973. Per costruire il suo mondo immaginario, Tolkien ha attinto a molteplici fonti, dalle saghe islandesi alla leggenda di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, alle stesse leggende primarie alla base della tetralogia di Richard Wagner L’anello del Nibelungo. Ma lo scrittore inglese ha guardato anche al movimento preraffaellita, ispirato principalmente dall’immaginario medievale, e a quello delle Arts and Crafts di William Morris. Quest’ultimo fu un riformatore nei campi dell’architettura, delle arti decorative, della pittura e della scultura. A Landerneau si potranno vedere anche ricostruzioni di set cinematografici e supporti moderni o digitali dell’opera (fumetti, animazione, carte e videogiochi), tutti progetti a cui Howe a preso parte. «Questa mostra mostra come dall’opera letteraria di Tolkien si inventi un universo pittorico. È quella del disegnatore e pittore John Howe. Oggetti in mostraAttingendo ai miti medievali, crea una fonte immaginaria senza precedenti di molteplici rappresentazioni artistiche, compreso il cinema. Landerneau difende l’importanza dell’eredità di Tolkien in tutta la creazione artistica e ludica. È un fatto culturale importante!», ha dichiarato Michel-Édouard Leclerc, presidente del del Fondo Hélène & Edouard Leclerc, che ha aggiunto: «Tutti guardano e conoscono la trilogia di Peter Jackson, i suoi film ispirati all’opera di Tolkien. L’interesse di questa mostra è che cercherà anche tutti gli artisti, come Gustave Doré, che hanno immaginato e creato la loro versione del Medioevo». Il catalogo della mostra può essere acquistato sugli store online.

Tolkien, un business inesauribile

mostra cahorsAncora garante della modernità culturale, l’autore inglese diventa un trasmettitore d’eredità e compone una mitologia innovativa che risuona con il presente. In questo, la sua figura e le sue produzioni sono ancora particolarmente apprezzate e redditizie. La mostra “Tolkien, Journey to Middle-earth” che si è tenuta al BnF di Parigi nel 2019 e nel 2020, ha ricostruito la geografia fittizia dello scrittore presentando numerosi manoscritti e disegni originali, principalmente in prestito dalla Bodleian Library di Oxford e dalla biblioteca della Marquette University. Ma anche pezzi eccezionali delle collezioni dell’istituzione del patrimonio francese. Il tasso di partecipazione ha battuto ogni record storico dell’istituzione, che si era posta un obiettivo di 80.000 visitatori, ma li ha abbondantemente superati giungendo infine a 135.000 persone. Nel 2022, per la prima volta in Francia, la regina di Danimarca Margrethe II, grande ammiratrice di Tolkien ed essa stessa pittrice, ha esposto 52 tavole originali a china prodotte dalla sovrana, poi utilizzate per l’edizione danese del 1977 del Signore degli Anelli. mostra CahorsL’esposizione dal titolo Voyage au cœur de l’imaginaire de J.R.R. Tolkien si è tenuta dal 1 agosto al 13 ottobre 2022 presso la Bibliothèque patrimoniale di Cahors (Occitania) e ha visto esposti anche due magistrali arazzi (“Rivendell” e “Il palazzo di Manwe”) della Cité internationale de la Tapisserie d’Aubusson, tessuti da disegni originali di Tolkien. C’erano anche opere della collezione della biblioteca che illustravano il contesto storico in cui l’autore è vissuto e ha preso spunto: libri del XVIII e XIX secolo, un atlante del XVI secolo, così come una Demonomania dei maghi (Démonomanie des sorciers di Jean Bodin) risalente al 1582, ma anche libri più contemporanei, come l’ultima edizione completa del Signore degli Anelli. Alla chiusura, sono stati più di 3000 i visitatori, di cui moltissimi turisti danesi.
L’ evento Tolkien, voyage au coeur des forges (Tolkien, viaggio nel cuore delle fucine) si svolgerà invece in estate a Grossouvre (Centre-Val de Loire). L’Espace Métal della città riecheggerà le prime immagini dell’adattamento cinematografico della trilogia di Jackson sulla forgiatura degli Anelli da parte di Sauron. Il museo è dedicato agli inizi della metallurgia contemporanea e permette di comprendere l’evoluzione dei processi di estrazione del ferro. Così dal 1 luglio al 5 novembre 2023 una mostra immersiva, questa volta grazie alle opere fornite da un collezionista appassionato, amante di film e libri, che mette a disposizione dell’istituzione la sua collezione di tesori. Tra i pezzi rari raccolti saranno esposte ricostruzioni di scene mitiche dei film Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli. Intorno all’esposizione, sono in programma varie attività che saranno offerte durante tutto l’anno. Tra gli eventi principali previsti Il tesoro perduto dei Nani di Erebor (caccia al tesoro per adulti e ragazzi da 8 anni in su dall’8 aprile al 7 maggio 2023), il Banchetto dello Hobbit (il 22 settembre 2023 con stand di degustazione, dimostrazioni, canti, musica, giochi e persino una torta per festeggiare il compleanno di Bilbo e Frodo Baggins) e il Mercato dello Hobbit (il 24 settembre 2023 un mercato con bancarelle e degustazioni)!!!

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo  Alla Marquette Tolkien: L’arte del manoscritto
– Leggi l’articolo Bnf, chiusura da record per la mostra di Tolkien
– Leggi l’articolo Mostra di Parigi, ecco il diario della visita
– Leggi l’articolo Dal 22/10 la grande mostra su Tolkien alla BNF
– Leggi l’articolo Ottobre 2019: la mostra francese su Tolkien
– Leggi l’articolo New York, parlano i curatori della mostra
– Leggi l’articolo La mostra su Tolkien dal 25 gennaio a New York
– Leggi l’articolo Tolkien: Maker of Middle-earth, la mostra
– Leggi l’articolo La mostra a Oxford: ci siamo stati per voi!
– Leggi l’articolo Sulle orme di Tolkien 2: lo studio alla Bodleian
– Leggi l’articolo Frodo vive! Alla Marquette University

LINK ESTERNI:
– Vai al sito di Bibliothèque Nationale de France
– Vai al sito della Bodleian Library
– Vai al sito della Tolkien Collection della Marquette University

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