Uno degli attestati d’amore più belli per le opere di J.R.R. Tolkien dimostrato dai lettori sono proprio i fan film, quelle produzioni cinematografiche oramai saldamente professionali fatte «dagli appassionati di Tolkien per gli appassionati di Tolkien», senza scopo di lucro. L’ultimo in ordine di tempo è Battles of the Fords of Isen – A Lord of the Rings Fan Film. Si tratta di un film senza scopo di lucro solo per uso privato e non è destinato alla vendita di alcun tipo. Non è in alcun modo affiliato, sponsorizzato o approvato da Middle-earth Enterprises, gli eredi o il patrimonio di J.R.R. Tolkien, Peter Jackson, New Line Cinema, HarperCollins Publishers Ltd. o qualsiasi delle rispettive affiliate o licenziatari.
La trama del film
La storia si concentra non solo sulla prima e sulla seconda battaglia ai guadi durante la Guerra dell’Anello, ma anche sulle conseguenze. Per centinaia di anni i guadi dell’Isen sono stati contesi perché sono la porta d’accesso al regno di Rohan. Solo qui i grandi eserciti possono attraversare il fiume. La storia segue la vicenda di un giovane signore dei Rohirrim: Dúnhere, nipote di Erkenbrand. Quando i guadi di Isen vengono attaccati, viene arruolato insieme a centinaia di altri abitanti del Riddermark. Subito dopo il suo arrivo, il nemico attacca con tutte le sue forze. Gravemente ferito, il giovane signore sopravvive. L’ultimo baluardo di Rohan è caduto e il nemico si prepara a prendere d’assalto gli ignari abitanti. Dúnhere si propone di informare il re della sconfitta e di avvertire il Westfold dell’esercito di Saruman. Contro il tempo e seguito da vicino, il protagonista cerca di mettere in guardia i suoi connazionali. La storia è basata sul Signore degli Anelli, ma funziona anche senza una conoscenza preliminare. Vengono mostrate scene che non apparivano nella versione cinematografica di Peter Jackson, ma che si sposano perfettamente con gli eventi narrati, andando a colmare una delle tante storie a cui si fa solo riferimento. 
Inoltre, anche se il fan film vuole essere il più aderente possibile ai fatti narrati da Tolkien, qualche licenza è stata necessaria. Ad esempio, mentre era al comando generale del Mark occidentale dopo la morte di Théodred durante la Prima Battaglia dei Guadi dell’Isen, Erkenbrand non era ai guadi durante la Seconda Battaglia. Aveva incaricato Grimbold di guidare la difesa mentre raccoglieva uomini e rifornimenti al Fosso di Helm.
La storia della produzione
Per più di 4 anni oltre 150 persone da sette Paesi diversi (in maggior parte dalla Svizzera) hanno lavorato gratuitamente a questo progetto per creare un fan film di Tolkien. Il gruppo è composto da giovani cineasti svizzeri che finora hanno girato principalmente per festival cinematografici e prodotto film su commissione. A tale scopo, hanno fondato una società, Silma Production KLG. Il know-how e le attrezzature per questo progetto sono state fornite in gran parte da Silma. «Con Battles of the Fords of Isen abbiamo osato affrontare la nostra più grande sfida fino ad oggi. Da ottobre 2018 il nostro team ha scritto la sceneggiatura, cucito i costumi e pianificato». 
Le riprese principali si sono svolte a settembre 2020 e si sono concluse a maggio 2021, in diverse location della Svizzera (ad esempio, la cascata è la «Mutzbachfall» nel cantone di Berna). Il fan film è stato pubblicato il 20 novembre 2022 sul canale YouTube Lymbus e da allora ha realizzato oltre 20mila visualizzazioni. I produttori ci tengono a far sapere che nessuna delle persone coinvolte ha guadagnano soldi dalla realizzazione del film.
«Già anni fa giocavamo con l’idea di un progetto del genere. La trilogia del Signore degli Anelli è sempre stata molto stimolante per noi dal punto di vista di un regista. Ma abbiamo sempre voluto aspettare finché non fossimo pronti a fare un film eccezionale. Dopo aver terminato due grandi progetti nel 2018 e aver proiettato i nostri film ai festival cinematografici, l’idea si è ripresentata. Nel core team abbiamo discusso di diverse trame. A ottobre 2018 abbiamo iniziato a scrivere le prime versioni della sceneggiatura. Tra tante storie diverse, alla fine abbiamo scelto quella che ci piaceva di più e che era fattibile. Con l’obiettivo di realizzare un piccolo cortometraggio, siamo partiti dalla pre-produzione. Abbiamo fissato la scadenza per le riprese nell’estate del 2019, un obiettivo molto ambizioso, come abbiamo dovuto scoprire presto». 
Nella primavera del 2019, il team si è reso conto che non c’era modo di rispettare la scadenza: la trama era incompleta, i costumi e gli oggetti di scena si erano rivelati molto difficili da realizzare di quanto ci si aspettava… «Abbiamo dovuto fare tutto da soli e abbiamo dovuto imparare da zero come cucire costumi, produrre armi acrobatiche e fabbricare protesi. Le maschere sono state una sfida particolare e spesso non siamo riusciti a ottenere il giusto mix dei vari componenti». Intanto, si è iniziato a fare il casting, ma «il nostro obiettivo principale era ancora quello di produrre un film di alta qualità. Pertanto, alla fine abbiamo deciso di posticipare le riprese. Innanzitutto, abbiamo fissato la nuova data nell’autunno 2019, ma ci siamo subito resi conto che anche questa data era troppo presto, quindi alla fine l’abbiamo posticipata a maggio 2020». Il tempo aggiuntivo ha permesso di concentrarsi nella pre-produzione, riscrivendo la sceneggiatura e testando tutta l’attrezzatura, con la produzione di un numero maggiore di costumi e oggetti di scena. 
All’inizio di settembre 2019, si è svolto un solo servizio fotografico con tutta la troupe, avendo anche la possibilità di girare anche alcune scene di prova e una sequenza di combattimento originariamente non pianificata. Poche settimane dopo questo test, la troupe ha viaggiato attraverso la Svizzera per girare alcuni filmati di paesaggi stupefacenti da utilizzare come filmati b-roll nel film. All’inizio del 2020 è iniziato il casting: molti attori di talento hanno risposto e il cast era completo già alla fine di febbraio. La pandemia globale di Covid-19 e le successive restrizioni hanno fatto ritardare l’inizio delle riprese che però sono state avviate a settembre 2020. «Per sei giorni abbiamo girato la parte principale della storia in diverse località della Svizzera. Abbiamo iniziato in modo molto semplice con scatti del bellissimo paesaggio montano svizzero. Abbiamo girato i primi due giorni con un gruppo piuttosto ristretto di persone: regista, direttore della fotografia, scenografo e attore protagonista. Dopo di che abbiamo iniziato con le prime scene di dialogo e combattimenti. Abbiamo lavorato con una troupe di 30 persone e abbiamo cambiato location ogni giorno». 
L’ultimo blocco di riprese è stato girato nel 2021 in tre fine settimana di fila. Prima una ripresa del primo blocco e poi tre giorni di scene di massa con quasi 30 attori davanti e fino a 40 membri della troupe dietro la macchina da presa. «Le scene di massa sono state un’enorme sfida in termini di organizzazione e logistica. Non solo abbiamo dovuto trovare e portare tutte le persone, ma abbiamo anche dovuto provvedere al cibo e all’alloggio per il cast e la troupe. Durante i due giorni di riprese della battaglia, abbiamo dovuto affrontare forti piogge e molto rapidamente il terreno del campo base si è trasformato in fango. Il maltempo è stato impegnativo per la logistica, il dipartimento tecnico e per tutti i membri del cast e della troupe. Tuttavia, la motivazione è stata altissima, soprattutto tra gli attori, che hanno dato il massimo e hanno tirato fuori le scene nonostante la pioggia e il freddo». Così a maggio 2021 si è passati alla post-produzione: da oltre dieci terabyte di dati dei dieci giorni di riprese si sono ricavate 23 scene da collegare insieme per fare una storia unica. «Dal momento che gli attori ci hanno dato molte varianti diverse, spesso non è facile sceglierne una. Allo stesso tempo, stiamo lavorando sugli effetti, sul sound design e anche la musica è in fase di composizione». Dopo alcune battute d’arresto, a ottobre 2022 si è giunti alle ultime settimane di produzione: 
«Tutti i reparti in fase di post-produzione stanno terminando il proprio lavoro ora. Domani il sound design avrà consegnato gli ultimi file rimasti e inizierà il mix finale del film. La musica per il film è terminata, il dipartimento degli effetti visivi sta lavorando quasi 24 ore su 24 per completare le riprese con la massima qualità possibile e il color grading è già in lavorazione». Il film è stato alla fine pubblicato il 20 novembre 2022 con tanto di anteprima in un cinema locale. Sono stati creati account su Instagram e il sito web del fan film. Nei prossimi mesi verrà presentata una serie di filmati che mostrano lo sforzo per dar vita alla storia.
SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Battles of the Fords of Isen
Anno: 2022
Durata: 31 minuti
Paese: Svizzera
Direttore: Lars Würgler, Sven Würgler
Sceneggiatore: Lars Würgler, Sven Würgler
Soggetto: JRR Tolkien
Musica: Celine Fankhauser
Fotografia: Dominik Rohrbach
Cast: Nando Aneas, Yann Belanga, Michelle Gindorf, Nino Glauser, Ralph Gygax, Elijah Knight
Produttore: Silma Production
Genere: Azione, Medio-metraggio, Fan Film
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