Il 2023, anno di una ricorrenza importante quale è il cinquantenario della morte di Tolkien, registra come era prevedibile un’ingente quantità di novità editoriali. Se l’evento più importante è certamente costituito dal prosieguo della pubblicazione della Storia della Terra di Mezzo, ormai giunta al quarto volume e con un quinto in uscita, numerosi sono anche i saggi di approfondimento critico e di divulgazione che sapranno interessare studiosi, appassionati e semplici curiosi dell’opera del Professore. Ecco un elenco delle pubblicazioni di questa primavera estate tutta da leggere.
Ora in libreria:
Roberto Arduini, Cecilia Barella, Un anno con Tolkien, Eterea (€ 24,00).
Il libro: Come sono nati i personaggi di J.R.R. Tolkien? Era davvero un professore noioso? Visse una vita piatta e senza eventi? A cinquant’anni dalla scomparsa (il 2 settembre 1973), Tolkien continua a parlare a ogni nuova generazione di lettori. Il libro è un omaggio allo scrittore e al suo mondo fantastico, la Terra di Mezzo, e costituisce una sorta di “compendio letterario”. Una selezione del suo pensiero per ogni singolo giorno dell’anno, dalle lettere private scambiate con amici e conoscenti, ai commenti di molti critici alle sue opere, anche quelle meno conosciute. Giorno per giorno, risultano più di un migliaio di momenti chiave della vita dello scrittore (ogni pagina ha più citazioni), istantanee con spunti per chi, a qualsiasi titolo, si consideri un appassionato della Terra di Mezzo oppure per il semplice lettore desideroso di approfondire. Il volume può essere usato come compagno di viaggio quotidiano alla scoperta dell’autore o aperto a caso alla ricerca dell’ispirazione che ha dato origine ai suoi libri. Perché la vita di Tolkien è una miniera di tesori per riflessioni su letteratura, arte, scrittura, in grado di aprire squarci di luce sulle sue stesse opere e su quelle dei suoi numerosi epigoni! [leggi qui l’introduzione in anteprima]
Gli autori: Roberto Arduini è giornalista professionista, saggista e studioso, con una formazione culturale accademica simile a Tolkien, laureato in filologia germanica con specializzazione letteratura anglosassone, appassionato delle sue opere fin da bambino, se ne occupa professionalmente da circa trent’anni. È considerato il maggiore studioso italiano di Tolkien avendo curato, scritto e pubblicato oltre 30 volumi pubblicati per Bompiani, Eterea Edizioni, Marietti 1820 e altre case editrici, quattro dei quali tradotti in inglese dalla Walking Tree Publishers. Direttore della rivista accademica I Quaderni di Arda, già presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani (AIST), nel 2018 ha fondato Eterea Edizioni, di cui è il direttore responsabile. Cecilia Barella, romana, anglista e traduttrice dall’inglese, ha collaborato con diverse case editrici e riviste culturali per articoli, recensioni, traduzioni e curatele sui temi dell’epica, della fiaba e della letteratura per ragazzi, con particolare attenzione sul Romanticismo inglese e J.R.R. Tolkien. Attualmente cura la collana Le Radici per Eterea Edizioni, in cui sono usciti testi di Andrew Lang e William Morris.
Claudia Giordani e Luigi Zumbo, J.R.R. Tolkien e il mondo di mezzo. Sulle orme di un viaggio incompiuto, Freccia d’oro (€ 25,00).
Il libro: Questo libro vuole essere un omaggio a un uomo che ci ha insegnato a «vedere le infinite diversità». Lo stesso cammino di J.R.R. Tolkien ondeggia in un gioco di equilibri tra il visibile e l’invisibile, tra il “socialmente accettato” e ciò che viene ritenuto follia. Il non detto da Tolkien è rilevabile nei suoi pastelli, dove si palesano attraversamenti di soglie che indissolubilmente uniscono volte celesti con profondità invisibili, con un unico incessante scopo: la ricerca del sacro.
Gli autori: Claudia Giordani, studiosa di gnosi antica, ha recentemente pubblicato la monografia Il cristianesimo egiziano di Aquileia (Udine 2020) riguardante la controversa attribuzione a gnostici alessandrini di parte dei mosaici del complesso basilicale aquileiese. Ha tenuto negli anni diversi seminari sul pensiero e l’opera di Simone Weil, approfondendo in particolare la lettura weiliana della filosofia platonica e della scienza antica rapportate al cristianesimo. Luigi Zumbo nasce a Reggio Calabria, ma da più di 30 anni vive a Milano, dove svolge la professione di avvocato. È appassionato studioso di Carl Gustav Jung, Henry Corbin, Peter Kingsley e J.R.R. Tolkien. In anni recenti i suoi interessi si sono rivolti a Simone Weil e agli gnostici cristiani.
J.R.R. Tolkien, La Storia della Terra di Mezzo, vol. IV, La formazione della Terra di Mezzo, Bompiani (€ 20,00).
Il libro: Il quarto volume della Storia della Terra di Mezzo è una pietra miliare per la lettura approfondita di tutte le opere dell’autore. I lettori potranno scoprire particolari mai raccontati prima grazie alla dettagliata esposizione della forma geografica e della cronologia delle leggende di Arda. Il libro è composto dall’Ambarkanta, ovvero “la forma del Mondo”, con mappe e diagrammi della Terra di Mezzo prima e dopo la Guerra degli Dèi e la Caduta di Númenor; gli Annali di Valinor e gli Annali del Beleriand, che ripercorrono le vicende della Prima Era; la prima versione del Silmarillion e del Quenta Noldorinwa. Un tesoro luminoso e pieno di sorprese, pagine emozionanti per continuare il viaggio nell’immaginario tolkieniano. [qui l’articolo che annunciava il 4° libro della History]
Ottavio Fatica, Lost in Translation, Adelphi (€ 5,00).
Il libro: «Il traduttore ha come compito l’interpretazione dei segni, che sono anch’essi sogni, di quei sogni che imbastiscono parole, che le animano: che sono le parole».
L’autore: Ottavio Fatica è poeta e traduttore. Ha al suo attivo traduzioni delle opere di Rudyard Kipling, dei Limerick di Lear, di Moby-Dick e del Signore degli Anelli. Ha inoltre pubblicato le raccolte poetiche Le omissioni e Vicino alla dimora del serpente. L’autore ha presentato il volume al Salone Internazionale del libro di Torino e a Spoleto.
[Leggi qui la recensione di Wu Ming 4].
Clyde S. Kilby, Tolkien & il Silmarillion, L’Arco e la Corte (€ 20,00).
Il libro: Ci sono libri la cui importanza è inversamente proporzionale alla loro dimensione. Il presente volume è uno di questi. Pubblicato nel 1976, era disponibile prima di qualsiasi altro studio classico o biografia su Tolkien. Cosa più importante ancora, fu una delle poche pubblicazioni che permetteva uno sguardo di prima mano al Legendarium prima ancora della sua pubblicazione in The Silmarillion, in Unfinished Tales, e, più tardi, nei numerosi volumi della History of Middle-Earth. Il testo nel suo complesso ha resistito sorprendentemente bene allo scorrere del tempo ed è ancora in grado di attrarre il lettore. Non solo Kilby fornisce valutazioni perspicaci e profonde per molti dei principali temi nelle opere e nella vita di Tolkien, ma la descrizione del modo in cui il Professore lo accolse in casa sua, e delle lunghe ore passate a parlare del suo mondo sub-creato, riportano Tolkien in vita, tanto che pare quasi che dalle pagine del libro emani l’odore del fumo della sua pipa (Thomas Honegger).
L’autore: Clyde S. Kilby (1902-1986) è stato uno scrittore e professore di inglese al Wheaton College (Illinois) dove, dal 1951 al 1966, è stato direttore del Dipartimento di Inglese. Si interessa alle opere di C.S. Lewis, divenendone uno dei primi studiosi. Ben presto approfondisce anche lo studio degli altri Inklings. Nel settembre 1964 incontra per la prima J.R.R. Tolkien e nell’estate del 1966 torna a Oxford per assistere il Professore nella pubblicazione del Silmarillion di cui questo testo è una memoria. Nel 1965 Clyde Kilby fonda il Marion E. Wade Center del Wheaton College, facendone un importante centro per lo studio degli Inklings, dei loro amici (come Dorothy Sayers) e delle loro influenze (come George McDonald).
J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli (edizione brossurata), Bompiani (€ 25,00). [leggi l’articolo: Da Bompiani l’economica in volume unico]
Il libro: Con un po’ di ritardo rispetto alla data prevista del 3 gennaio – anniversario tolkieniano per antonomasia – e anche un po’ in sordina, ecco che finalmente la casa editrice Bompiani fa uscire l’edizione economica in volume unico del Signore degli Anelli. In un unico volume brossurato di formato tascabile La Compagnia dell’Anello, Le due Torri e Il Ritorno del Re nella traduzione di Ottavio Fatica. Ci saranno, inoltre, tutte e tre le mappe che Tolkien ha sempre voluto insieme al suo capolavoro, e sono stati aggiunti gli alberi genealogici delle famiglie hobbit Bolger e Boffin.
Roberto Arduini, Lorenzo Pierangeli, Cosa leggo prima? Guida alle opere di J.R.R. Tolkien, Eterea (€ 15).
Il libro: J.R.R. Tolkien ha scritto molto più dello Hobbit e del Signore degli Anelli: ha passato la sua intera vita a dedicarsi alla costruzione di un mondo immaginario, scrivendo e riscrivendo storie, racconti, poemi, annali, ballate e poesie, tutte coerenti tra di loro, andando a descrivere anche i minimi dettagli del suo universo fantastico. Se, infatti, mentre era in vita riuscì appena a pubblicare quattro opere legate al suo mondo, di cui due libri di poesie, dalla sua morte (nel 1973) a oggi è stato pubblicato un numero di suoi libri sulla Terra di Mezzo otto volte tanto. Come districarsi in una simile giungla di pubblicazioni? Ci sono sovrapposizioni, versioni scartate, doppioni? Quali opere comprare? In che ordine leggerle? Insomma, come seguire il sentiero giusto in questa foresta di libri che è germogliata dalla fantasia dello scrittore? Scoprilo in questo libro!
Saverio Simonelli, Un uomo di parola. I mondi fantastici di Tolkien, Àncora.
Il libro: Un’attenta esplorazione dei mondi fantastici creati da J.R.R. Tolkien e insieme un ritratto in punta di penna di un “filologo ritardatario e malinconico” divenuto suo malgrado un autore di culto: questo ci offre Saverio Simonelli in un libro scritto con taglio narrativo, che va al cuore dell’opera tolkieniana. «Con passione e molta cura Tolkien si è addentrato, immerso, nel mondo complesso e affascinante delle parole umane e le ha prese sul serio, cercando di mantenersi fedele rispetto all’impegno che esse richiedono. Così ha fatto Tolkien per tutta la vita, ed è da questa “immersione” che poi è sbocciato come un fiore (o un albero ricco di rami) il suo corpus narrativo che trova le sue radici proprio lì, nella filologia, l’amore per la parola. E così ha fatto Simonelli. I suoi libri (e i suoi amici) possono testimoniarlo» (dalla prefazione di Andrea Monda).
L’autore: Saverio Simonelli, giornalista professionista, è vicecaporedattore del Tg2000. Laureato in filologia germanica e traduttore, a fianco dell’attività giornalistica ha pubblicato diversi libri di saggistica tra i quali, con Andrea Monda, Tolkien. Il signore della fantasia (2002), Gli anelli della fantasia (2004), La biblioteca di Bilbo (con Roberto Arduini e Cecilia Barella, 2011), C’era una volta… Lo Hobbit. Alle origini del Signore degli Anelli (con Roberto Arduini e Alberto Lavadas, 2012). Nel 2012 ha pubblicato Nel Paese delle Fiabe, una monografia dedicata ai Fratelli Grimm.
Libri di prossima uscita
Sara Gianotto, Nella Terra di Mezzo con Tolkien, Perrone (data di uscita: 25 agosto)
Il libro: Realtà e fantasia: due parole che normalmente sono contrapposte. Tuttavia… non possono fare a meno l’una dell’altra, arricchendosi a vicenda, e questo J.R.R. Tolkien lo sapeva bene. Secondo lui, la Terra di Mezzo non era semplicemente un luogo racchiuso tra le pagine dei libri, ma il nostro mondo in un suo passato mitico. Perciò, da una parte abbiamo i luoghi meravigliosi che possiamo esplorare nel Signore degli Anelli, Lo Hobbit e Il Silmarillion (ma non solo): i reami degli Elfi, le roccaforti dei Nani e quelle degli Uomini, foreste antiche come il mondo stesso e terre nere dove la luce del sole non riesce a toccare il suolo. A queste, si intrecciano i fili della vita del Professore, nato in Sudafrica, ma cresciuto a Birmingham e vissuto a Oxford: e così, le dolci colline inglesi si riflettono nella placida Contea e viceversa; i campi devastati della battaglia della Somme richiamano l’orrore di Mordor e ripercorrendo le orme di Tolkien a Oxford possiamo toccare con mano i luoghi dove la Terra di Mezzo ha preso vita.
L’autrice: Sara Gianotto è copywriter e responsabile team ADS nell’agenzia di comunicazione I Sarti del Web, ma anche editor di giochi di ruolo per Need Games (per cui sta lavorando, tra le altre cose, alla seconda edizione del gioco di ruolo L’Unico Anello). È specializzata nello studio degli Elfi tolkieniani, riguardo ai quali ha tenuto numerosi workshop e presentazioni con l’AIST (Associazione Italiana Studi Tolkieniani), di cui è socia. Ha partecipato al progetto Tolkien e i Classici con i saggi Tolkien e Dante. Gli Elfi e l’Amore Stilnovistico in Tolkien e i Classici I (2015) e Tolkien e Alfieri. Fëanor e i caratteri della tragedia alfieriana in Tolkien e i Classici II (2018), quest’ultimo poi tradotto in inglese per il volume Tolkien and the Classics. È autrice, per Eterea Edizioni, del manuale Scrivere in Tengwar (2017) e curatrice degli altri volumi della collana Quart. Inoltre, è tra i fondatori di Eterea Edizioni, con la quale ha collaborato come editor, redattrice, grafica editoriale e responsabile eventi.
Wu Ming 4, Difendere la Terra di Mezzo, Bompiani (data di uscita: 30 agosto).
Il libro: J.R.R. Tolkien è un caso unico nella storia della letteratura e merita di essere studiato con serietà nel giusto quadro critico. Se da tempo sono numerosi a livello internazionale i saggi sulle sue opere, in Italia solo negli ultimi anni è arrivato il momento di fare un bilancio per trovare un nuovo modo di raccontare un autore fondamentale, che va ben oltre il genere fantasy in cui troppo spesso viene relegato. Queste pagine di Wu Ming 4, di vera e propria critica militante, sono divise in due parti: la prima è incentrata sul fenomeno letterario e sui suoi echi negli adattamenti cinematografici; la seconda, che entra nel vivo dei testi, è dedicata alla poetica di Tolkien. L’autore raccoglie e amplia così il proprio contributo alla riscoperta di Tolkien in sintonia con i maggiori esperti in materia.
L’autore: Wu Ming 4 è membro del collettivo di narratori Wu Ming, già autori del romanzo Q (Einaudi, 1999) con lo pseudonimo di Luther Blissett. Oltre ai libri a più mani Wu Ming ha al suo attivo romanzi solisti, racconti di viaggio, reportage e saggi sulla letteratura: ogni membro ha adottato un nome d’arte composto da quello del collettivo più un numerale. Wu Ming 4 è autore dei romanzi Stella del Mattino (Einaudi, 2008), incentrato sulla figura di Lawrence d’Arabia, e Il Piccolo Regno (Bompiani, 2016) entrambi dai richiami tolkieniani. Il sito del collettivo è www.wumingfoundation.com. Studioso di Tolkien da oltre un quindicennio, è l’autore dei saggi Difendere la Terra di Mezzo (Odoya, 2013), L’eroe imperfetto (Bompiani, 2010 e 2022) e Il Fabbro di Oxford (Eterea 2019 e 2022) nonché curatore dell’edizione critica del Ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm (Bompiani, 2010), ha al suo attivo numerose pubblicazioni, conferenze ed interventi dedicati alle opere di Tolkien. Attualmente è caporedattore della rivista accademica I Quaderni di Arda.
J.R.R. Tolkien, Sir Gawain e il cavaliere verde, Bompiani (data di uscita: 30 agosto).
Il libro: Sir Gawayn and the Green Knight è uno dei grandi capolavori della letteratura cavalleresca del XIV. Composto in versi allitterativi, esso racconta le avventure di Galvano, uno dei principali personaggi del mito arturiano. Tolkien ne curò un’edizione critica che ancora oggi è considerata definitiva, ma ne compose anche una splendida rilettura in lingua inglese contemporanea la cui prosa cadenzata restituisce la complessità ritmica del verso originario. La nuova edizione del testo è offerta in una traduzione curata da Luca Manini.
Il traduttore: Luca Manini ha curato testi del Seicento italiano per la collana “Archivio Barocco” e dirige la collana “Archivio del Cinque e Seicento” per la Finestra Editrice. Traduce e commenta testi inglesi del Cinque e Seicento per la collana “Classici della letteratura europea”. Ha collaborato alla rivista diretta da Gianni Scalia “In forma di parole” e collabora alla rivista di traduzione letteraria “Testo a fronte” e alla rivista online “Purloined Words/Parole Rubate”. Si occupa, in chiave comparatistica, delle riscritture ottocentesche della letteratura medievale, di letteratura femminile, di petrarchismo, di scrittura barocca, di poesia vittoriana e di letteratura fantastica. Ha pubblicato le antologie Ambagi arturiane, poeti inglesi dell’Ottocento (1996) e Poeti inglesi nel labirinto (2001); l’edizione di Amoretti e Epitalamio di Edmund Spenser (2005 e 2014) e, sempre di Spenser, la prima edizione integrale in italiano di La Regina delle fate (2012); la prima edizione moderna del romanzo Le gare de’ disperati di Giovanni Ambrosio Marini (2012) e una scelta delle opere di Giovan Francesco Loredano, La morte di Volestain e altre opere (2015); l’antologia Spazi dell’anima. Scrittura femminile del Rinascimento (con Rossella Guberti, 2017); Tutte le poesie di Wilfred Owen (2018). Dal 2014 è il traduttore degli inediti di Tolkien. Sta avviando un’edizione delle principali opere di Giangiorgio Trissino (La Sofonisba, La poetica, L’Italia liberata dai Goti). Nel 2013 ha pubblicato un volume di versi: Verso la luce ostile, con Il Mitridate e nel 2018 la raccolta di racconti Re Marco al luogo del lago. Nel 2016 gli è stato assegnato dal Ministero dei Beni Culturali il premio nazionale per la traduzione letteraria.
Paolo Nardi, Alla scoperta della Terra di Mezzo, Fede & Cultura (data di uscita: 1 settembre).
Il libro: La Terra di Mezzo è la trasposizione di quello che J.R.R. Tolkien intendeva per Mondo Secondario: un universo cesellato sin nel più piccolo dettaglio, vero e perfettamente esplorabile, che offre a tutti una chiave di lettura della nostra realtà. Questo libro indaga alcuni degli aspetti relativi al campo di studio dell’autore del Signore degli Anelli: la riscrittura creativa delle fonti medievali, il legame fra mito e linguaggio, l’importanza delle etimologie, la trasmissione di testimonianze orali e scritte, la mediazione di vari curatori, la compresenza di punti di vista diversificati, la creazione di libri immaginari attraverso le leggi della vera critica testuale. Non mancano questioni irrisolte legate all’aspetto e al ruolo di determinati personaggi o a problematiche come la natura della magia, la concezione del potere, la malvagità dei draghi e l’irredimibilità degli orchi.
L’autore: Paolo Nardi (Venezia, 1980) è laureato in Lettere all’Università Ca’ Foscari di Venezia con master in editoria a Roma. È caporedattore Fede & Cultura e responsabile del sito web La Spelonca del libro. Lettore, recensore, redattore, editor, è uno dei più attivi divulgatori della narrativa tolkieniana su YouTube; socio AIST, dal gennaio 2023 è membro del Consiglio direttivo. Con Fede & Cultura ha pubblicato Leggiamo insieme Il Signore degli Anelli (2020) e Leggiamo insieme Lo Hobbit (2021 e 2022).
Ivano Sassanelli, Il Professore e il Poeta. Viaggio nel desiderio umano con Tolkien e Dante, DOTS Edizioni (data di uscita: settembre).
Il libro: Che rapporto può esserci tra un poeta fiorentino del Duecento e un professore inglese, nato in Sudafrica nel 1892? Tra un’Italia agitata dalla guerra tra guelfi e ghibellini e la Oxford di inizio Novecento? Tra un poema in terzine di endecasillabi, dedicato a un viaggio nell’aldilà medioevale, e un lungo romanzo post-romantico, ambientato in un mondo (apparentemente) fantastico, abitato da Elfi, Orchi e Hobbit? Il merito di Ivano Sassanelli non è solo quello di rispondere a queste domande, con la sua discussione puntuale e appassionata di alcuni innegabili e interessantissimi paralleli tematici e formali tra Dante e Tolkien, e non è neanche quello di cogliere con intelligenza le affinità sul piano biografico ed esistenziale. Semmai il lettore di questo libro capirà che alla radice dell’unità tra Dante e Tolkien c’è qualcosa di più profondo, che ha a che fare con la fede – certamente e innanzitutto – ma anche e soprattutto con un comune amore per la parola letteraria (dalla Prefazione di Giuseppe Pezzini).
L’autore: Ivano Sassanelli, nato a Bari nel 1986, è professore incaricato di Diritto Canonico presso la Facoltà Teologica Pugliese di Bari e dottorando in Bioetica presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma. È direttore della Collana accademica e interdisciplinare sugli studi fantastici e la cultura contemporanea “Eucatastrophe” (Dots Edizioni, Bari). È membro del comitato scientifico della Mostra Internazionale “The Tree of Tales”. In ambito accademico, oltre le tematiche canonistiche, approfondisce il rapporto tra etica, religione, comunicazione e letteratura fantastica. Ha pubblicato diversi articoli e saggi scientifici apparsi su collane e riviste accademiche nazionali e internazionali e alcune monografie, tra cui Tolkien e il vangelo di Gollum (2020). Ha co-curato il volume collettaneo «Vive in fondo alle cose la freschezza più cara». Percorsi umani, letterari e filosofici nella Terra di Mezzo di Tolkien (2021).
Paolo Pizzimento
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo su Un Anno con Tolkien: scarica l’anteprima
– Leggi l’articolo su Bompiani: il 10 maggio il 4° libro della History
– Leggi l’articolo su Da Bompiani l’economica in volume unico
– Leggi l’articolo su Ecco il terzo numero dei Quaderni di Arda
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