Il Dr. William Fliss, archivista e curatore della collezione di manoscritti di JRR Tolkien nelle Raynor Memorial Libraries della Marquette University, ha ricevuto il Philip M. Hamer–Elizabeth Hamer Kegan Award 2023 assegnato dalla Society of American Archivists. L’onorificenza è stata conferita durante la riunione annuale congiunta del Council of State Archivists e della Society of American Archivists, dal 26 al 29 luglio, a Washington.
Il premio
Il premio Hamer Kegan riconosce un individuo, un’istituzione o un’organizzazione che ha aumentato la consapevolezza pubblica dei documenti d’archivio. Fliss è stato premiato per il suo lavoro significativo nel migliorare l’accesso e la conoscenza della collezione dei manoscritti di J.R.R. Tolkien ospitata nelle collezioni speciali e negli archivi universitari della Marquette. «Il riconoscimento da parte della Society of American Archivists del lavoro del Dr. Fliss per preservare e condividere la collezione di manoscritti JRR Tolkien di Marquette è un’onore meritato», ha affermato Amy Cooper Cary, responsabile delle collezioni speciali e degli archivi universitari. «Negli ultimi 10 anni, Bill ha aumentato l’accessibilità alla collezione e ha fatto avanzare gli studi tolkieniani immaginando e collaborando a implementare l’accesso digitale in loco ai materiali e mantenendo il loro contesto originale. Si è anche coordinato con biblioteche e musei di tutto il mondo in mostre che presentano i manoscritti, tra cui quella di successo intitolata J.R.R. Tolkien: The Art of the Manuscript all’Haggerty Museum of Art, tenutosi nell’autunno 2022 a Milwaukee (Wisconsin)».
La collezione
La collezione JRR Tolkien è ospitata presso le biblioteche Raynor e contiene i manoscritti originali e diverse bozze di lavoro per tre dei libri più celebri dell’autore, Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli e Il cacciatore di draghi, nonché la copia originale del libro Mr. Bliss. La raccolta comprende libri di e su Tolkien, periodici prodotti da appassionati di Tolkien, registrazioni audio e video e una serie di materiali pubblicati e inediti relativi alla vita di Tolkien, scritti fantasy e tutto il fandom che è sorto attorno al legendarium dello scrittore inglese. La collezione di manoscritti di Tolkien, istituita negli anni ’50 e ampliata negli anni ’80 e ’90, è stata molto impegnativa da utilizzare per decenni, richiedendo agli studiosi di recarsi solo presso l’istituzione con un accesso limitato ai documenti originali. A partire dal 2013, Fliss ha digitalizzato la collezione e rielaborato i contenuti digitali, mappando come i pezzi di tutti i componenti si incastrino tra di loro. Il sistema che ha implementato consente ai ricercatori in loco di visualizzare e ordinare digitalmente la raccolta in modi articolati e personalizzabili, pur mantenendo la cronologia di decenni di citazioni accademiche.
La mostra
In collaborazione con l’Haggerty Museum of Art e le Bodleian Libraries dell’Università di Oxford, Fliss ha infine curato nel 2022 la mostra JRR Tolkien: The Art of the Manuscript. La mostra si è tenuta tutta all’interno del Haggerty Museum of Art di Marquette (a Milwaukee) e nei quattro mesi in cui è stata aperta ha ricevuto più di 12.000 visitatori. La mostra comprendeva Sono 147 gli oggetti, tra cui 85 dei documenti più famosi della collezione e 37 oggetti che erano mai stati esposti o pubblicati prima, oltre a 28 programmi educativi. 
Fliss ha sfruttato l’opportunità per registrare oltre 300 contributi alla JRR Tolkien Fandom Oral History Collection , che cerca di documentare il fandom di Tolkien attraverso brevi testimonianze audio. Le Raynor Memorial Libraries forniscono l’accesso non solo a vaste raccolte di conoscenze registrate, ma anche a servizi, competenze, tecnologia e spazi di collaborazione a sostegno dell’insegnamento, della ricerca e della missione di servizio dell’università.
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Alla Marquette Tolkien: L’arte del manoscritto
– Leggi l’articolo Frodo vive! Alla Marquette University
LINK ESTERNI:
– Vai al sito della Tolkien Collection della Marquette University
.
