Una casa editrice taiwanese – Shuang-xi (雙喜) – ha recentemente lanciato per la prima volta un nuovo piano di raccolta fondi per una nuova traduzione cinese dopo più di 20 anni per Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien, aprendo nuovi orizzonti. Il risultato sorprendente è stato la raccolta di ben 5 milioni di nuovi dollari taiwanesi (quasi 144mila euro) e ha spinto i lettori a tornare a discutere sulle differenze tra le traduzioni più diffuse.
In realtà, pur esistendo circa sette traduzioni in cinese del Signore degli Anelli, la versione cinese più familiare e popolare è quella tradotta da Zhu Xueheng (朱學恆) nel 2001. Inoltre, a molti lettori piace – soprattutto nella Cina continentale – anche la versione scritta dalla traduttrice Deng Jiawan. Dopo che è stato rilasciato il contenuto in anteprima della versione di Li Han del Signore degli Anelli, molti fan dei libri hanno confrontato le traduzioni della “versione Li”, “versione Zhu” e “versione Deng”, e ognuno ha avuto le proprie critiche, che ha generato accese discussioni nella cerchia dei fan dei libri. La nuova versione tradotta del romanzo ha ricevuto comunque un sostegno entusiasta da parte dei lettori ed è uscita il 24 marzo 2024 in versione integrale. Ma il suo modello ha fatto scuola e molte altre case editrici hanno seguito questa strada. La casa editrice dopo il successo della campagna di crowdfunding, si sta preparando alla valanga di ordinativi che ci saranno a partire dalla prossima settimana. Come scritto, il nuovo traduttore è Li Han, che vanta una laurea in Studi medievali e rinascimentali dell’Università di Glasgow (l’AIST lo ha intervistato: tra una settimana il suo intervento!).
Ora però bisogna ricordare che Tolkien morì nel 1973, 51 anni fa: il che significa che le sue opere sono ora diventate libri di pubblico dominio, come già scritto qui. Contrariamente a quanto si pensa in Occidente questo significa che ora è possibile in 90 Paesi nel mondo per chiunque tradurla, pubblicarla o adattarla gratuitamente. L’editore cinese, nell’annunciare l’uscita, ha affermato che l’uso della lingua cambia continuamente e che per un’opera classica come Il Signore degli Anelli potrebbe essere necessario ritradurla ogni 10 anni. Tolkien di domino pubblico, infatti, comporta un altro fenomeno epocale: nel 2024 solo in cinese sono previste 20 nuove traduzioni per Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, di cui 17 già annunciate ufficialmente (vedi sotto)!!! Si spera anche che questa ondata inauguri in Cina ancora una volta una nuova era di letteratura fantasy, come accaduto dopo il 2001.
I libri di Tolkien in cinese
Come tutto in Cina, la produzione è divisa tra il Continente e l’isola di Taiwan. Anche nel caso delle opere di Tolkien, i due motori sono le case editrici statali del primo e quelle indipendenti della seconda. C’è però un’ulteriore divisione sulla lingua usata nelle pubblicazioni: in Cina si stampano per lo più opere con i caratteri cinesi semplificati, mentre il cinese tradizionale è rimasto di uso comune a Taiwan. Da qui scaturiscono due stili di traduzione diversi, uno più semplice, lineare e scorrevole, l’altro più aulico, ricercato e ricco di vocaboli. I caratteri cinesi semplificati sono caratteri cinesi standardizzati utilizzati nella Cina continentale a partire dagli anni ’50. Prima che la Cina aderisse alla Convenzione di Berna nel 1992, gli editori cinesi pubblicavano un gran numero di opere non autorizzate, ma la situazione non è migliorata molto fino al 2000 circa. La prima traduzione cinese delle opere di Tolkien, Lo Hobbit, fu pubblicata nell’estate del 1993 dalla China Children’s Publishing House (中国少年儿童出版社), che non era autorizzata dai detentori dei diritti d’autore nel Regno Unito, anche se si potrebbe forse sostenere che ottenere i diritti d’autore stranieri fosse ancora un’idea nuova all’inizio degli anni 90. La prima edizione autorizzata di Lo Hobbit fu pubblicata nel 2000 dalla casa editrice Tomorrow (明天出版社). Agli inizi del nuovo millennio, dopo aver assistito al successo dei film di Peter Jackson, una casa editrice con sede a Nanchino, la Yilin Press entrò nel regno di Tolkien e pubblicò Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli e Il Silmarillion, sebbene queste traduzioni (ad opera di Ding Di, Yao Jinrong e Tang Dingjiu) sono state contestate dai lettori perché troppo arbitrarie. Nel 2011 e nel 2012, la Yilin Press ha pubblicato nuove traduzioni dei tre libri, abbandonando le pecche del passato. Nel novembre del 2012, una casa editrice con sede a Pechino, Horizon Media Co. Ltd (北京世纪文景文化传播有限责任公司) ha annunciato di aver acquisito il copyright esclusivo in cinese semplificato dell’intera serie e il mese successivo ha pubblicato il suo primo titolo, The Hobbit. Per i successivi nove anni, la lista delle opere di Tolkien ha continuato ad espandersi e altri libri sono in coda per essere pubblicati nei prossimi anni. Horizon Media con sede a Pechino è una divisione della Shanghai Century Publishing Co., Ltd (anche Century Wenjing,上海世纪出版集团) di proprietà statale. La prima non dispone di licenze ISBN per pubblicare legalmente i propri titoli, quindi per averli collabora con il suo “editore gemello”, Shanghai People’s Publishing House Co., Ltd., che è sempre una divisione di Shanghai Century Publishing. Per questo motivo entrambi i nomi compaiono sulla copertina e sulla pagina del copyright dei libri di Tolkien stampati. Nel 2023 Century Wenjing ha acquistato i diritti d’autore per l’intera History of Middle-earth, ma ci vorranno almeno quattro anni per la traduzione e la pubblicazione.
Il cinese tradizionale è rimasto di uso comune a Taiwan. Il Signore degli Anelli è stato tradotto a Taiwan dalle case editrici Wanxiang e Lianjing nel 1997 e nel 1998. Le vendite in quel periodo non furono però soddisfacenti. Nella maggior parte dei casi, le opere di Tolkien a Taiwan sono state pubblicate esclusivamente dalla seconda casa editrice citata, la Lianjing Publishing Company (聯經), a partire dal primo libro, Lo Hobbit, pubblicato nel 1996 fino all’ultimo Beren e Lúthien nel 2020, tra cui Il Signore degli Anelli tradotto da Zhu Xueheng nel 2001. Un’eccezione è stata l’edizione dello Hobbit in formato tascabile e una serie del Signore degli Anelli, come scritto, pubblicata da Variety Publishing (萬象圖書, a volte tradotta foneticamente come “Libri Wanxiang”) nel 1998. Nel 2001 la concomitanza dell’uscita del film fece sì che la versione di Lianjing tradotta da Zhu Xueheng abbia avuto un grande successo. Secondo le statistiche dell’editore, “Il Signore degli Anelli” “Trilogia” ha venduto finora più di 700.000 copie a Taiwan.
Le traduzioni del Signore degli Anelli
Volendo concentrarci solo sul Signore degli Anelli, ne esistono ben sette traduzioni in cinese, anche se sono due le più usate e diffuse. Essendo enorme il lavoro di traduzione e presupponendo molte competenze specifiche, solitamente queste traduzioni si sono svolte in cooperazione tra un traduttore “principale” e diversi professionisti supplementari. Le principali traduzioni sono:
- Edizione del 1992 della Hunan Children’s Publishing House (湖南少年儿童出版社). L’intera collezione comprende 4 volumi (fiabe, fantascienza, romanzi per bambini e poesie per bambini). Il primo volume contiene due riduzioni per Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, intitolate rispettivamente Huobite e Zhihuanwang (Il Signore degli Anelli) e quest’ultimo è lungo una ventina di pagine nel libro. Edizione non autorizzata.
- Edizione del 1996 della Yanbian University Press (延边大学出版社), traduttore sconosciuto. Contiene 11 racconti, di cui l’ultimo è una versione altamente compressa del Signore degli Anelli. Edizione non autorizzata.
- Edizione 1998 della Taiwan Lianjing Publishing Company, tradotto da Zhang Li, Zheng Damin e Zhang Jianping. Questa edizione non vendette bene all’epoca, con solo 3000 copie vendute in tre anni;
- Edizione 2001 in cinese tradizionale della Taiwan Lianjing Publishing Company, tradotto da Zhu Xueheng (trascritto anche Lucifer Chu, Chu Hsueh-Heng, 朱學恆). Questa traduzione rilasciata in concomitanza con l’uscita della trilogia dei film Il Signore degli Anelli fu un enorme successo. Nel 2012 la traduzione è stata rivista da Lian Jing.
- Edizione 2002 in cinese semplificato della Yilin Press, con la traduzione di Ding Di (丁棣), Yao Jinrong (姚锦镕) e Tang Dingjiu (汤定九). Le appendici del terzo volume sono state tradotte da Ding Di e Guo Shaobo, che ha firmato anche l’introduzione nel primo volume. Il titolo generale è “魔戒” (in caratteri cinesi) o “Mojie” (in forma pinyin, il cinese semplificato) e significa letteralmente “L’anello magico”. Il primo volume è “L’anello magico riappare”, il secondo è “Le Due Torri e le truppe segrete”, mentre il terzo ha il titolo “Il Re Invincibile”. Almeno 13 le ristampe, più altre edizioni parallele.
- Edizione 2013 della casa editrice Yilin Press, ha visto l’adozione della traduzione di Zhu Xueheng. Ben 15 ristampe in tre diverse edizioni, in base al formato e alla copertina;
- Edizione 2014 pubblicata dalla casa editrice Wenjing popolare di Shanghai (Shanghai People’s Publishing House), tradotto da tre donne: Deng Jiawan, Shi Zhongge e Du Yunci. La prima ha tradotto l’intero testo del libro, Du Yunci è stata responsabile della traduzione delle poesie e Shi Zhongge era responsabile della traduzione della prefazione, delle Appendici, dell’indice e della revisione del testo completo. Almeno 17 le ristampe, più altre edizioni parallele.
Ognuna di queste meriterebbe un articolo a parte per raccontarne la storia, gli autori, le particolarità e i molti aneddoti. È sufficiente dire che c’è chi è divenuto milionario solo con questa traduzione! Ma, intanto, si possono tenere a mente le prossime uscite, le 17 nuove traduzioni del 2024.
Nel 2024 tutti contro tutti
Dopo che Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien sono divenuti di dominio pubblico in Cina nel 2024, sono molte le case editrici che stanno seguendo la scia della Shuang-xi: Yilin Press, Shanghai Translation, Xinhua Pioneer, Anhui Literature and Art, People’s Literature, Motie, Guomai, Zhonghua Book Company, Hunan People’s hanno annunciato una propria traduzione delle due opere di Tolkien. Alcune delle operazioni editoriali sono ai limiti della legalità e hanno già scatenato l’ira degli appassionati di Tolkien: tra le bozze attualmente rilasciate dalla Zhonghua Book Company sulla piattaforma di crowdfunding “Modian”, tra i titoli dal Capitolo 4 fino all’Appendice 6, in pratica solo il titolo del Capitolo 7 Sulla via di Casa (Verso Casa, Homeward Bound) è diverso dalla traduzione della Wenjing (la versione di Wenjing è “Tornando a Casa”), tanto che molti lettori già parlano non di traduzione, ma di “opera rivista” se non apertamente di “plagio”. La traduzione del Signore degli Anelli di Yutu Culture/Mudu Culture è stata finanziata con successo tramite un crowdfunding, ma anch’essa ha già attirato le critiche. In termini di traduzione, le bozze ufficiali rilasciate hanno suscitato molte critiche da parte dei lettori. Si dice che la poesia di apertura, quella dell’anello, suoni «come un limerick» e ricordi troppo da vicino, quasi uguale alle versioni di Xueheng e a quella di Du Yunci. La versione Jade Rabbit Culture/Mudu Culture delle immagini ha utilizzato l’intelligenza artificiale e questo ha causato moltissime polemiche tra i lettori. Zhu Yixing, redattore capo delle opere di Tolkien presso Century Wenjing, ha dichiarato a Jiemian Culture che secondo la Convenzione di Berna sul copyright, la Cina ha protezione del copyright per 50 anni dopo la morte dell’autore, mentre il Regno Unito ha 70 anni. Però se Tolkien è morto più di 50 anni fa, questo non vale per gli autori delle rispettive traduzioni e questi ultimi detengono il copyright delle proprie traduzioni.
Non è facile tradurre bene Il Signore degli Anelli: la ricerca di errori su varie versioni su internet continua ancora oggi e alcune traduzioni sono state severamente criticate dai fan. Qu Chang, il traduttore della versione di Lin del Signore degli Anelli, ha detto: «Se non conosci la cultura fantasy, o anche solo non hai un atteggiamento condiscendente, sarà difficile realizzare una buona versione. Qualsiasi buona traduzione deve prima avere amore». Qu Chang ha già tradotto Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George RR Martin. Se un traduttore inizia davvero la traduzione da zero, deve superare molte difficoltà e ha bisogno della collaborazione di molte persone: Bisogna sapere l’Elfico, conoscere la geografia della Terra di Mezzo e il calendario degli Hobbit. Qu Chang ha scelto Zhao Lin, suo partner già nella traduzione delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, per co-tradurre Il Signore degli Anelli. La prima bozza è stata completata. «Il romanzo è ricco di dettagli e richiede una revisione approfondita», il perfezionamento della traduzione richiederà molto più tempo della traduzione iniziale. Qu Chang vuole continuare a migliorare, ma deve anche far fronte ai tempi stretti per pubblicarlo entro il 2024. Wen Jing ha iniziato a pubblicare Il Signore degli Anelli nel 2013 e ha venduto quasi 1 milione di copie, è stato ristampato molte volte e il testo è ancora costantemente riveduto. «Anche noi puntavamo all’eccellenza in quel periodo, ma gli studi su Tolkien non erano ancora molto approfonditi a quel tempo. Stavamo anche imparando insieme ai lettori». Loro, Xu Zhan e altri lettori altamente professionali hanno collaborato alle traduzione e sono stati coinvolti nella correzione di bozze. «Non è sicuramente possibile semplicemente copiare il lavoro di altre persone, ma puoi imparare dai punti di forza di altre persone», ha detto Qu Chang. Prima che la prima stesura sia completata, non leggerà le altre versioni. Una volta completata la prima stesura, forse sì. «È tutta una questione di informazioni, controllare, prospettiva, diversità, procedimento, applicazione». Nella maggior parte delle nuove traduzioni i nomi sono quasi gli stessi. Zionius ritiene che oltre all’uso di macchine per verificare il plagio, una prova più potente siano gli errori nella comparazione delle traduzioni. Versione rivista, originalità con originalità, fluidità di lettura di spesso diventano indizi per identificare le sospette traduzioni copiate. In alcuni casi, le illustrazioni sono state realizzate basandosi direttamente su fotogrammi dei film e il risultato è evidente: non solo presenta problemi di copyright – il copyright in questo caso appartiene alla Warner – ma è anche un «comportamento molto superficiale e irrispettoso che manca di rispetto ai romanzi e all’industria dell’ illustrazione». Ad esempio, la versione del Signore degli Anelli finanziata da un crowdfunding della Zhonghua Book Company presenta immagini molto simili a fotogrammi dei film.
ELENCO DELLE USCITE ANNUNCIATE
- Casa editrice Wenjing
- Nuova versione de “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787208183353
Edizione con copertina rigida in un volume. Edizione illustrata con copertina rigida di Ellen Lee. Il formato è più grande della versione in sette volumi con copertina rigida de “Il Signore degli Anelli” pubblicata lo scorso anno, e addirittura più grande di “Il Silmarillion” e “Racconti incompiuti”, ed è lo stesso di “La Terra di Mezzo su carta”. Il prezzo è di 398 yuan, ovvero quasi la metà del prezzo della versione con copertina rigida in sette volumi. - Nuova versione de “Lo Hobbit”
ISBN: 9787208187696
Pubblicato nel febbraio 2024, edizione interna per l’insegnamento, tascabile, tradotto da Wu Gang. Include illustrazioni originali in bianco e nero e mappe della natura selvaggia, ecc.
- Nuova versione de “Il Signore degli Anelli”
- Casa editrice di traduzioni di Shanghai
- Lo Hobbit”
ISBN: 9787532794836
Probabilmente tradotto da Zhu Xueheng. - “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787532793211
Tradotta da Zhu Xueheng, l’edizione con copertina rigida in tre volumi è dotata di una busta per le lettere e contiene più di 30 illustrazioni di Tolkien. Sarà in vendita a dicembre 2023 e sarà pubblicato ufficialmente a gennaio 2024.
- Lo Hobbit”
- Casa editrice Yilin
- “Il Signore degli Anelli”
Tradotto da Qu Chang e pubblicato a metà del 2024. - “Lo Hobbit”
Tradotto da Qu Chang e pubblicato a metà del 2024.
- “Il Signore degli Anelli”
- Casa editrice di letteratura e arte dell’Hunan
- Edizione con copertina rigida “Lo Hobbit”
ISBN: 9787572614927. Tradotto da Wang Chenying, illustrato da Lu Wenjin, prodotto da Nayunzhi, una delle serie “Classics Visible”, che sarà pubblicata a metà del 2024. - Edizione in brossura “Lo Hobbit”
ISBN: 9787572614934. Tradotto da Wang Chenying, una delle “Serie Fantasy”.
- Edizione con copertina rigida “Lo Hobbit”
- Casa editrice di letteratura e arte dell’Anhui
- “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787539678405. Tradotto da Li Lei. - “Lo Hobbit”
ISBN: 9787539678412. Edizione con copertina rigida, tradotta da Li Lei. Pubblicato nel marzo 2024.
- “Il Signore degli Anelli”
- Stampa dell’Università di Jiangxi
- “Il Signore degli Anelli”
Prodotto dalla Biblioteca per bambini Woye Fanxing. Tradotto da Long Fei.
ISBN: 9787576244281
- “Il Signore degli Anelli”
- Casa editrice Xi’an
- “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787554173138. Tradotto da Liu Guowei e Shan Nana. Tre volumi in edizione cartonata con cofanetto. La prevendita online su Modian è iniziata a gennaio 2024.
- “Il Signore degli Anelli”
- Casa editrice popolare di Hunan
- “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787556133765, 9787556133741, 9787556133758. Tradotto da Wang Jinhua.
- “Il Signore degli Anelli”
- Azienda del libro Zhonghua
- “Il Signore degli Anelli”
Tradotto da Wang Jinhua. Tre volumi con copertina rigida.
- “Il Signore degli Anelli”
- Società editrice unita di Pechino
- “Lo Hobbit”
ISBN: 9787559673374. Prodotto da Haodu Culture e tradotto da Liu Yongjun, la versione elettronica è stata lanciata su WeChat Reading nel gennaio 2024 e il libro fisico sarà pubblicato ad aprile. Il design complessivo e il contenuto del libro fisico sono approssimativamente basati sulla prima edizione di Allen e Unwin nel 1937.
- “Lo Hobbit”
- Casa editrice di letteratura popolare
- “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787020184316. Tradotto da Yan Yong, Xin Hongjuan e Lu Danjun.
- “Il Signore degli Anelli”
- Società editrice cinese dell’amicizia
- “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787505758001. Tradotto da Wang Jinhua.
- “Il Signore degli Anelli”
- Casa editrice popolare di Zhejiang
- “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787213113208. Prodotto da Motie Books e tradotto da Tian Weihua. Viene fornito con un album bonus “Biografia pittorica di Tolkien: Vast Creation and Vast Love”, che include dipinti, manoscritti, ecc. di Tolkien.
- “Il Signore degli Anelli”
- Stampa su democrazia e costruzione
- “Lo Hobbit”
ISBN: 9787513944540. Tradotto da Wang Jinhua, illustrato da Xue Qianxun. copertina rigida.
- “Lo Hobbit”
- Casa editrice Huacheng
- “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9787574901520. Tradotto da Wang Jinhua
- “Il Signore degli Anelli”
- Benshi Publishing (cinese tradizionale)
- “Lo Hobbit”
ISBN: 9786267074800 - “Racconti brevi di Tolkien”
Cofanetto di due libri ISBN: 9786267074831. “L’opera completa di Tolkien: Lo Hobbit e racconti”, tradotto da Deng Jiawan, Shi Zhongge e Du Yunci. Tutti sono disposti orizzontalmente. Tutti sono disponibili in formato elettronico.
- “Lo Hobbit”
- Editoria Shuangxi (cinese tradizionale)
- “Il Signore degli Anelli”
ISBN: 9786269793358, 9786269793365, 9786269793372. - “Lo Hobbit”
ISBN: 9786269793341
Set di quattro libri ISBN: 9786269793389. “Le leggendarie storie di Tolkien: Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli”, tradotti da Li Han, tre volumi de “Lo Hobbit” e “Il Signore degli Anelli” (La Compagnia dell’Anello, Le Due Torri, Il Ritorno dell’Anello) King) abbinato alla lettera Set, pubblicata nel marzo 2024. Sono tutte file diritte. Tutti sono disponibili in formato elettronico.
- “Il Signore degli Anelli”
Quanto sopra sono le notizie raccolte all’inizio 2024 sull’uscita pubblica de “Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit” in Cina nel 2024 e attualmente. In realtà, ci sono molte più case editrici che pubblicheranno questi due libri: ad esempio, “Lo Hobbit” tradotto da Deng Jiawan, Shi Zhongge e Du Yunci sarà pubblicato da una casa editrice continentale e sarà co-tradotto. dai fan di Tolkien come Lyra; “Il Signore degli Anelli” sarà pubblicato da Xinhua Pioneer Press, e molti noti editori e case editrici stanno già promuovendo la traduzione e la pubblicazione di queste due opere.
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