Abbiamo già parlato delle molte sorprese e novità che attendono gli appassionati di J.R.R. Tolkien a Fantastika, l’evento cui collaboriamo e che si svolgerà a Dozza, in provincia di Bologna dal 28 al 27 settembre 2014, con una coda per le mostre artistiche fino al 5 ottobre. Ricco è il piatto culturale e artistico della manifestazione. Il focus del primo sarà tutto sulle creature fantastiche preferite dal professore: il presidente dell’Associazione romana studi Tolkieniani, Roberto Arduini, su esplicita richiesta terrà una conferenza su I Draghi tra realtà e Terra di Mezzo, seguito idealmente con I Draghi nelle opere di J.R.R. Tolkien, l’intervento di Thomas Honegger, uno dei maggiori studiosi al mondo di Tolkien. Dal punto di vista artistico, uno dei più famosi artisti tolkieniani in Italia, Angelo Montanini, sarà «Padrino di Fantastika 2014». Le sue opere saranno visibili in una delle due mostre di cui la nostra Associazione cura la direzione artistica:
Il Viaggio Inaspettato dedicata a Ivan Cavini e Sulla Soglia – Illustratori italiani nella Terra di Mezzo. Oltre a Montanini, saranno presenti altri quattro artisti che hanno dedicato la loro arte allo scrittore inglese: Fabio Leone, Andrea Piparo, Denis Medri e Maria Distefano. È proprio quest’ultima ha in serbo una grande sorpresa per chi verrà a Dozza…
«L’arte fatata» di Maria
Come si può leggere nell’intervista rilasciata all’ArsT, è lunga l’attività artistica di Maria Distefano, che ha fatto della sua passione per Elfi, fate, folletti, troll e spiritelli un lavoro artistico che migliora ogni anno di più. Conosciuta agli appassionati di Tolkien per le molte mostre, i calendari, le agende e la presenza fissa dei suoi disegni alla Hobbiton, tutto sempre grazie al coordinamento della Società Tolkieniana Italiana, Maria ha ricevuto premi e riconoscimenti, organizzato mostre personali e collettive in italia e all’estero. Avevamo già parlato dei suoi Tarocchi perduti di Tolkien, una serie di illustrazioni ispirati ai personaggi del Signore degli Anelli il cui progetto di pubblicazione si era arenato. Un’alluvione aveva poi spazzato via gli originali, anche quelli di cui non c’erano copie digitali. Una perdita enorme raccontata qui dall’artista: così i tarocchi perduti di Tolkien hanno seguito letteralmente il destino del loro nome. Ma visto che, da un punto di vista tolkieniano, una cosa perduta è spesso ritrovata, ecco la sopresa di Maria per Fantastika: chi verrà a Dozza (Bo) potrà ammirare «I Tarocchi Ritorvati»! Si tratta di una serie di ben 12 nuove carte, che ricordano i vecchi, ma che persentano molte novità.
Tarocchi Perduti, Tarocchi ritrovati
«Molto di ciò che era si é perduto, perché ora non vive nessuno che lo ricordi…». «Quando nel settembre 2007 l’alluvione a Venezia si portò via molti dei miei disegni, tra i quali i Tarocchi…», ci racconta l’artista, «me la presi con il destino, poi con me stessa, alla fine il tempo passò e non ci pensai più». «Molti anni dopo il destino mi propose la stessa sfida», aggiunge ancora Maria Distefano, «riapriì un capitolo che pensavo chiuso, ritornai sui miei passi, decisi di ripercorrere il vecchio sentiero. Presto mi accorsi però che era ormai impraticabile… i vecchi incantesimi avevano perso la loro potenza… dovetti prendere lunghe deviazioni e cercare punti sicuri dove appoggiarmi. Alla fine mi sono accorta che in realtà avevo percorso una nuova strada». Ma perché hai scelto proprio i tarocchi? «Perché nascondono qualcosa di enigmatico e magico, e mi hanno sempre molto affascinato, non tanto per la loro funzione divinatoria ma soprattutto come oggetti che custodiscono muti qualcosa di segreto che si perde nella notte dei tempi. In particolar modo gli Arcani Maggiori, il loro significato e il percorso iniziatico che suggeriscono». Cosa c’è di diverso rispetto ai tuoi vecchi e perduti disegni? «Accostare i Tarocchi tradizionali di Marsiglia ai personaggi della saga del Signore degli Anelli è stata una sfida interessante, analizzando e studiando i loro simbolismi ho cercato di associare a ogni lama, il personaggio al significato della carta. Il risultato di queste analogie mi ha molte volte sorpreso». Quindi, quali novità ci aspettano? «Venite a Fantastika, sabato e domenica, e potrete scoprirlo!».
Qui sotto il programma di Fantastika a Dozza (Bo)
dal 27 al 28 settembre 2014 (mostre fino al 5/10):
SITO UFFICIALE
– Vai alla Pagina Facebook di Fantastika
ARTICOLI PRECEDENTI
– L’Arst a Dozza (Bo) con mostre e seminari
– Quanti record per l’ArsT a Fantastika!
– Estate tolkieniana: ecco gli appuntamenti
– L’intervista a Thomas Honegger
– L’intervista a Ivan Cavini
– L’intervista a Denis Medri
– L’intervista a Maria Distefano
– L’intervista a Andrea Piparo
– L’intervista a Fabio Leone
LINK ESTERNI
– Vai al sito della Fondazione Dozza Città d’Arte
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla Pagina Facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Maria Distefano
– Vai al sito di Daniele Barbieri
– Vai al sito di Francesco Filippi
– Vai al blog di Marco Bonatti
– Vai alla Pagina Facebook di Granburrone