Dopo la prima edizione dell’anno scorso ecco tornare il festival nel Galles tutto dedicato a J.R.R. Tolkien. Cambiato il titolo in Festival Art and Books and Festival in the Shire, spostata la sede nella più raggiungibile Machynlleth, nel Galles del nord, questo «Mini-Festival and Exhibition», come lo hanno chiamato gli organizzatori, si tiene dal 19 al 21 agosto. Il buon Mark Faith, librario antiquario noto nel piccolo mondo tolkieniano, ha voluto nella sua città il festival, concentrando le forze soprattutto sul mondo dell’arte, visto che da un anno pubblica un catalogo che contiene il gruppo di artisti che animano la manifestazione. Nel 2010, nello sperduto ma bellissimo villaggio gallese di Ponthrhydfendigaid (Galles centrale), la manifestazione aveva invece avuto tre grandi filoni: le conferenze, le mostre artistiche e il festival ludico e canoro, con molti gruppi musicali e diversi giochi collettivi. Contrariamente al 2010, però, l’evento è gratuito.
Edizione dedicata all’arte
Su una pagina Facebook si annuncia già il tutto esaurito ad alcuni eventi del festival di quest’anno. Gli organizzatori hanno annunciato che alcuni degli incontri previsti sono andati esauriti nei posti a sedere. Agli inviti a partecipare hanno già risposto positivamente 15 persone che avranno a disposizione un programma che prevede la visita alle esposizioni artistiche, alcune sessioni realizzate dai cantastorie, soprattutto Cindy Zudys e Robin Latrobe, personaggi che già animarono la prima edizione. Ci sarà anche l’opportunità di incontrare gli artisti delle opere esposte, che sono tutte anche in vendita. La manifestazione non prevede eventi per la domenica sera, fanno sapere gli organizzatori, per dar modo al pubblico di tornare a casa.
Le conferenze in programma
Il taglio “artistico” dato quest’anno si riflette anche sulle conferenze. Non sono, infatti, stati chiamati gli studiosi più importanti proprio per non appesantire il programma e dare più spazio agli artisti stessi, che si alterneranno al microfono per illustrare al pubblico le proprie opere. Gli organizzatori hanno anche fatto sapere che la sala conferenze contiene solo 30 posti, così da avere un’esperienza più diretta e meno fuorviante dei diversi colloqui. Il programma degli interventi sarà lo stesso sia il sabato, sia la domenica, ripetendo gli stessi interventi così da permettere al maggior numero di persone di ascoltare i relatori. L’unico strappo fatto a queste regole ferree è la presenza di due studiosi non legati al mondo dell’arte: Alex Lewis e Colin Duriez. In compenso, al gruppo “storico” degli
artisti si è aggiunto Tim Kirk, autore del Tolkien Calendar del 1975.
Ecco nel dettaglio il programma degli interventi:
– 10:00 – Colin Duriez – JRR Tolkien, The Man behind the Myth
– 11:15 – Roger Dean – Pathways in Art and Literature
– 12:30 – Alex Lewis – An Unexpected Return
– 13:45 – Ruth Lacon – The Art of Ruth Lacon
– 15:00 – Rodney Matthews – The Art of Rodney Matthews
– 16:15 – Robin Latrobe – The Gift of Illuvator: Tolkien and Death
– 17:30 – Laurence Main – Magic in the Landscape
Per la partecipazione alle bisogna prenotarsi via mail o sulla pagina Facebook, ritirando poi un bracciale di riconoscimento prima delle ore 10 dalla sala delle mostre. Gli organizzatori fanno sapere che se si arriva dopo l’inizio degli interventi si perderà la prenotazione effettuata. L’intervento di Roger Dean è già quasi pieno per entrambi i giorni. Per maggiori informazioni si può scrivere a Mark Faith. Buona fortuna.
– Vai al sito del Festival Art and Books and Festival in the Shire
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