L’estate avanza, ma gli accademici dediti agli studi tolkieniani non sono ancora intenzionati a concedersi una vacanza: luglio inizia con l’International Medieval Congress dell’Università di Leeds, il più grande convegno dedicato agli studi medievali in Europa, che avrà luogo da lunedì 2 a giovedì 5 luglio e all’interno del quale Tolkien rivestirà quest’anno un ruolo di primo piano. Non è il primo anno che lo scrittore e filologo britannico è al centro di conferenze proposte in tale sede e già l’anno scorso si aveva assistito ad un proliferare di interventi dedicati alle sue opere, con ben quattro sessioni ad esse dedicate, che il presidente AIST Roberto Arduini e il vicepresidente Claudio Antonio Testi avevano seguito e recensito per noi durante uno dei loro viaggi di ricerca in Inghilterra (i più curiosi possono leggere l’intero resoconto del viaggio cominciando qui); quest’anno Testi porta l’Italia dall’altra parte della cattedra, proponendo il suo studio che lega Tolkien e André Breton col filo cangiante ed evanescente dei sogni e del surrealismo. Si tratta di uno studio già proposto in terra italica, più precisamente il 14 dicembre durante il convegno Tolkien e la letteratura della Quarta Era, tenuto presso l’Università di Trento. Congratulandoci ancora una volta con Claudio Antonio Testi per i risultati raggiunti, proponiamo ai nostri lettori l’intero spettro degli studi dedicati a Tolkien che verranno presentati in questo convegno, durante sei sessioni, organizzate dalla dottoressa Dimitra Fimi (Dipartimento di Studi Umanistici della Cardiff Metropolitan University) e dal professor Thomas Honegger (Dipartimento di Studi Inglesi, Friedrich-Schiller-Universität Jena).
Le conferenze in programma
Riportiamo di seguito l’elenco degli interventi incentrati su Tolkien, ma chi fosse interessato all’intero ciclo di conferenze, può scaricare il programma completo qui.
Sessione 127: Memory in Tolkien’s Medievalism, I (La memoria nel medievalismo di Tolkien, I)
Lunedì 2 luglio 11:15 – 12:45
Organizza: Dimitra Fimi
Modera: Brad Eden
- Thomas Honegger, Memory, Lore, and Knowledge in Tolkien’s Legendarium (Memoria, tradizione e conoscenza nel Legendarium di Tolkien)
- Andrew Higgins, World-Building and Memory in the Name-List to the Fall of Gondolin (La costruzione di un mondo e la memoria nella lista dei nomi della Caduta di Gondolin)
- Gaëlle Abaléa, The Smith, the Weaver, and the Librarian: Sub-Creating Memory in Tolkien’s Work (Il fabbro, la tessitrice, e il bibliotecario: subcreare la memoria nell’opera di Tolkien)
- Anna Smol, Tolkien’s Typological Imagination (L’immaginazione tipologica di Tolkien)
Sessione 227: Memory in Tolkien’s Medievalism, II (La memoria nel medievalismo di Tolkien, II)
Lunedì 2 luglio 11:15 – 12:45
Organizza: Dimitra Fimi
Modera: Andrew Higgins
- Gergely Nagy, Tolkien Remembering Tolkien: Textual Memory in the 1977 Silmarillion (Tolkien ricorda Tolkien: memoria testuale nel Silmarillion del 1977)
- Sara Brown, Remembering and Forgetting: National Identity Construction in Tolkien’s Middle-Earth (Ricordare e dimenticare: la costruzione dell’identità nazionale nella Terra di Mezzo di Tolkien)
- Penelope Holdaway, Longing to Remember, Dying to Forget: Memory and Monstrosity (Desiderare di ricordare, morire per dimenticare: memoria e mostruosità)
- Kristine Larsen, ‘Forgot even the stones’: Stone Monuments and Imperfect
Cultural and Personal Memories in The Lord of the Rings
Sessione 311: “New” Tolkien: expanding the canon (Il “nuovo” Tolkien: espandere il canone)
Lunedì 2 luglio 16:30 – 18:00
Organizza: Dimitra Fimi
Modera: Dimitra Fimi
- J. Patrick Pazdziora, ‘I will give you a name’: Sentient Objects in Tolkien’s Fiction (“Ti darò un nome”: oggetti senzienti nella fiction di Tolkien)
- Yvette Kisor, Tolkien’s ‘The Lay of Aotrou and Itroun’ and The Lay of Leithian (“Il Lai di Aotrou e Itroun” e Il Lai di Leithian di Tolkien)
- Nathan Fredrickson, Invented Language and Invented Religion: Tolkien’s Innovative
Symbolic Systems and New Religious Movements (Lingua inventata e religione inventata: l’innovativo sistema simbolico e i nuovi movimenti religiosi di Tolkien)
- Christian F. Hempelmann, The Grammar of Historical Memory in Tolkien’s Legendarium: The Tale of Beren and Lúthien (La grammatica della memoria storica nel Legendarium di Tolkien: Il racconto di Beren e Lúthien)
Sessione 749: Tolkien: medieval roots and modern branches, I (Tolkien: radici medievali e rami moderni, I)
Martedì 3 luglio 14:15 – 15:45
Organizza: Thomas Honegger
Modera: Anna Smol
- Andrzej Wicher, Some Boethian Themes as Tools of Characterization in J. R. R.
Tolkien’s Lord of the Rings (Alcuni temi boeziani come strumenti della caratterizzazione nel Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien)
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Kris Swank, Eldest: Tom Bombadil and Fintan Mac Bóchra (Il più vecchio: Tom Bombadil e Fintan Mac Bóchra)
- Aurélie Brémont, Hobbits: The Un-Recorded People of Middle-Earth (Hobbit: il popolo non attestato della Terra di Mezzo)
Sessione 849: Tolkien: medieval roots and modern branches, II (Tolkien: radici medievali e rami moderni, II)
Martedì 3 luglio 16:30 – 18:00
Organizza: Thomas Honegger
Modera: Thomas Honegger
- Anna Vaninskaya, Longing for Death: Tolkien and Sehnsucht (Desiderare la Morte: Tolkien e la Sehnsucht)
- Joshua Richards, Tolkien’s Agrarianism in Its Time (Il ruralismo di Tolkien nel suo tempo)
- Claudio Antonio Testi, Frodo Surrealist: André Breton and J. R. R. Tolkien on Dreams (Frodo surrealista: André Breton e J. R. R. Tolkien sui sogni)
- Brad Eden, A Man of His Time?: Tolkien and the Edwardian Worldview (Un uomo del suo tempo?: Tolkien e la visione del mondo edoardiana)
Sessione 949: Tolkien in context(s): a round table discussion (Tolkien contestualizzato: una tavola rotonda per discuterne)
Martedì 3 luglio 19:00 – 20:00
Organizza: Dimitra Fimi
Moderatore: Dimitra Fimi
Obiettivo della tavola rotonda sarà esplorare i differenti approcci all’opera di Tolkien attraverso vari contesti, dalla conoscenza del Medioevo di Tolkien e il suo contesto sociale, storico e intellettuale, alla scienza, la linguistica e la creazione di un mondo.
Partecipanti: Yvette Kisor, Kristine Larsen, Irina Metzler, Gergely Nagy e Sara L. Uckelman.
Un intervento di argomento tolkieniano sarà tenuto anche all’interno della sessione 1713 di giovedì 5 luglio (14:15 – 15:45), Poets, Warriors, and Virgins: Remembering Women in Medievalist Literature (Poetesse, Guerriere e Vergini: ricordare le donne nella letteratura medievalista): Anahit Behrooz presenterà il suo studio, ‘But no living man am I!’: Constructing and Empowering the Female Voice in J. R. R. Tolkien’s Legendarium (“Ma io non sono un uomo vivente!”: costruire e dare potere alla voce femminile all’interno del Legendarium di J. R. R. Tolkien).
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo A Leeds un seminario e 4 conferenze su Tolkien
– Leggi l’articolo Sulle orme di Tolkien 1: l’AIST a Oxford e Leeds
– Leggi l’articolo Sulle orme di Tolkien 3: a Leeds per il seminario
– Leggi l’articolo Sulle orme di Tolkien 4: il convegno medievale
– Leggi l’articolo Tolkien all’estero: ecco la stagione 2016
– Leggi l’articolo Tolkien e la letteratura il resoconto di Trento
– Leggi l’articolo Parma e Trento: ecco i programmi dei convegni!
LINK ESTERNI:
– Vai al sito del Leeds International Medieval Congress 2018
– Scarica il programma completo del Leeds International Medieval Congress 2018
– Vai al sito del Leeds International Medieval Congress
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