Dopo aver seguito la lunga genesi del biopic Tolkien, partendo dall’annuncio nel 2013 poi e dall’inizio delle riprese nel novembre 2017 all’annuncio dell’uscita in lingua originale a maggio, con approfondimenti sulla reazione della Tolkien Estate, su Tolkien e la Prima Guerra Mondiale e sulla colonna sonora di Tom Newman, fino alle prime anteprime italiane, al Taormina Film Fest e al Giffoni Film Festival siamo giunti al termine dell’attesa: l’uscita del film nelle sale cinematografiche italiane, originariamente prevista per il 26 settembre, è stata anticipata e cade proprio oggi giovedì 12 settembre!
Tanto è già stato detto, ma, come spesso succede quando si parla in qualche modo di Tolkien, c’è sempre altro da aggiungere…
Le scene tagliate
A seguito dell’uscita in DVD e Blu-ray dell’edizione inglese del film il 6 agosto sono apparse anche su youtube le scene inedite che sono state eliminate dalla pellicola definitiva: dodici minuti di filmato contenenti varie scene che toccano differenti tematiche tra le più rilevanti nella vita del Professore. Una che sicuramente attirerà l’attenzione è riferita alla sua fede (ricordiamo che Tolkien era un fervente cattolico), la cui mancata rappresentazione nel film ha subito diverse critiche. Nei pochi secondi di filmato vediamo il tutore dei fratelli Tolkien, Padre Francis Morgan che amministra l’Eucarestia, mentre John mormora a fior di labbra la formula latina.
Due scene incarnano l’amore di Tolkien per le lingue, in particolare, in questo caso, l’antico norreno e il gallese: la prima vede il futuro scrittore all’interno di una splendida biblioteca, per la quale è stata scelta come location la John Rylands Library di Manchester. Sfogliando un volume emerge il ricordo della madre perduta, Mabel, mentre da bambino leggeva a lui e al fratello Hilary la storia di Sigurd l’Uccisore del Drago, il grande eroe della mitologia nordica. Quello stesso libro narra proprio la vicenda nella lingua originale dei manoscritti che ce l’hanno tramandata, l’antico norreno che Tolkien dimostra di saper leggere con facilità. Ma proprio questa sua familiarità con i linguaggi desueti, le cosiddette lingue morte, lo rende oggetto di scherno da parte di altri studenti, che arrivano a sbeffeggiarlo prendendo ad esempio lo stereotipo del mondo nordico medievale, fatto solo di razzie nei villaggi e sacrifici pagani. Ripresi da un professore, Tolkien comunque copre i compagni che hanno dimostrato tanta superficialità.
La seconda scena vede John e suo fratello assieme alla giovane Edith Bratt, quando erano alloggiati presso il 37 di Duchess Road, a Edgbaston, da Mrs. Faulkner.
Una notte i tre si ritrovano in giardino, dove fanno un piccolo pic nic e prendono bonariamente in giro la loro ospite, ma vengono scoperti: adirata la governante della casa minaccia di farli cacciare, e sebbene dapprima Edith tenti di assumersi tutta la responsabilità e discolpare i fratelli Tolkien, John riesce a calmare e ricondurre alla ragione la donna (dagli iconici capelli rossi) parlandole in gallese.
Il ragazzo racconta poi di aver incontrato per la prima volta questa lingua celtica, che definisce “la più bella al mondo”, quando, assieme alla madre e al fratello, aveva visto dei treni che trasportavano carbone dal Galles. Sentire parlare la lingua della sua infanzia ammorbidisce l’atteggiamento della signora, che si limita a redarguire i ragazzi con toni più ragionevoli.
La conoscenza di questa lingua, lontana e profondamente differente dall’inglese, costruisce un ponte emotivo che aiuta il giovane ad entrare in contatto con una persona che vi appartiene, e ad ottenerne, almeno un po’, la simpatia.
Di come Tolkien scoprì la lingua gallese ne parla egli stesso nel saggio Inglese e Gallese contenuto nella raccolta Il Medioevo e il Fantastico.
Sempre inerente al legame di John con Edith è la scena in cui Padre Morgan si reca in visita dal suo pupillo, preoccupato che la giovane sia per lui una distrazione dagli studi, e paragonando il suo compito di tutore dei due giovani fratelli Tolkien all’essere capitano di una nave che viaggia in acque sconosciute, tra rischi e azzardi che non si possono prevedere.
Vi lasciamo il piacere di scoprire tutte le altre scene che non troverete sul grande schermo con il link diretto al video!
GUARDA LE SCENE TAGLIATE DEL BIOPIC
https://www.youtube.com/watch?v=8d7uCtRbh7U&fbclid=IwAR1lVuaLpaTUltdOQY1ySCogXVhVNmglOJEoxtVWQGNkEXVeBq7i59vjLes
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