Il lavoro editoriale in Italia e all’estero
Giornalista, con una formazione culturale accademica simile a Tolkien, essendosi laureato nella materia che insegnava, la filologia germanica con specializzazione letteratura anglosassone, appassionato delle sue opere fin da bambino, se ne occupa professionalmente da circa vent’anni. Da solo o con altri, ha curato, scritto e pubblicato oltre 25 tra saggi e libri su Tolkien, 4 dei quali tradotti in inglese.
Con altri studiosi nel 2005 ha aperto la collana Tolkien e Dintorni per l’editore Marietti 1820, in cui sono stati tradotti e pubblicati i maggiori studiosi tolkieniani al mondo: è co-autore e co-curatore di La trasmissione del pensiero e la numerazione degli Elfi di J.R.R. Tolkien (Marietti Editore, 2008), La Falce spezzata. Morte e immortalità in J.R.R. Tolkien (Marietti Editore, 2009), Tolkien e la Filosofia (Marietti Editore, 2011) e C’era una volta… Lo Hobbit (Marietti Editore, 2012), Lo Hobbit. Un viaggio verso la maturità di William H. Green (Marietti Editore, 2014), La Reincarnazione degli Elfi e altri scritti di J.R.R. Tolkien (Marietti Editore, 2016). Con altri ha tradotto i volumi J.R.R. Tolkien: la Via della Terra di Mezzo di Tom Shippey (Marietti Editore, 2005) Tolkien e la grande guerra. La soglia della Terra di Mezzo di John Garth (Marietti Editore, 2007), Tolkien l’uomo e il mito di Joseph Pearce (Marietti Editore, 2010). Per Effatà è co-autore e co-curatore de La biblioteca di Bilbo. Percorsi di lettura tolkieniani nei libri per ragazzi (Effatà 2011). Per Il Cerchio è co-autore e co-curatore de Il Kalevala. Poema nazionale finnico, nella traduzione di Paolo Emilio Pavolini (Il Cerchio, 2007). Per Bompiani è curatore di Tolkien, mito e modernità. In difesa della Terra di Mezzo di Patrick Curry (Bompiani, 2018) e traduttore della postfazione di Tom Shippey ne Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm di J.R.R. Tolkien, curata da Wu Ming 4 (Bompiani, 2010). Per Eterea edizioni è co-autore e co-curatore de Tolkien e i Classici, volumi 1 e 2 (Eterea edizioni 2019 e 2018) e Il fabbro di Oxford. Scritti e interventi su Tolkien di Wu Ming 4 (Eterea edizioni 2019) e della collana I Quart, di cui ha anche scritto i volumi I numeri degli Elfi; Le Rune dei Nani; Le Rune dello Hobbit (2017, 2018 e 2018). Ha contribuito a Studi anglo-norreni in onore di John S. McKinnell (CUEC, 2009), con il saggio We meten so selden by stok other ston: Sir Gawain and the Green Knight e J.R.R. Tolkien. Per Aracne è co-autore e co-curatore di Paesaggi dalla Terra di Mezzo – Immaginario naturale e radici culturali nelle opere di J.R.R. Tolkien. (Aracne Editrice, 2007). Per Kipple Officina Libraria (2019) è co-autore Tolkien. La Luce e l’Ombra (per la seconda in edizione bilingue italiano-inglese). Altri suoi contributi sono stati pubblicati dalle case editrici Delmiglio, Senza Patria e alcuni suoi articoli sono apparsi nelle riviste specializzate Endóre e Terra di Mezzo.
In inglese, ha co-curato The Broken Scythe. Death and Immortality in the Works of J.R.R. Tolkien (2012), Tolkien and Philosophy (2014) e Tolkien and the Classics (2019), tutti per la casa editrice Walking Tree Publishers. Ha partecipato con quattro voci al prestigioso volume J.R.R. Tolkien Encyclopedia: Scholarship and Critical Assessment, curato da Michael D.C. Drout per la Routledge University Press (2006) che ha coinvolto circa 700 studiosi da tutto il mondo; alcuni suoi articoli sono apparsi nelle riviste specializzate Amon Hen e Mallorn. Tiene abitualmente seminari e conferenze in Italia – anche nelle università di Palermo, Cagliari, Torino, Trento e Verona – e all’estero, soprattutto in Gran Bretagna, Francia e negli Stati Uniti.
L’impegno nell’Associazione
L’Associazione, fondata nel 2005, nel 2014 è divenuta nazionale, trasformandosi in Associazione Italiana Studi Tolkieniani, di cui da allora è presidente. In 15 anni di attività, l’Associazione ha dato un contributo fondamentale agli studi tolkieniani in Italia, introducendo prima e stimolando poi un approccio critico e accademico alle opere dello scrittore inglese, come prima non era mai stato fatto. In questi anni, ha organizzato, in collaborazione con l’Istituto Filosofico di Studi Tomistici e di diverse università italiane, ben sei convegni internazionali che hanno visto relatori proprio i maggiori tra gli studiosi di Tolkien. Insieme alla Fondazione Dozza Città d’arte e l’artista Ivan Cavini, Arduini ha creato ed è direttore culturale di FantastikA, la biennale d’arte fantastica che si tiene a Dozza Imolese (BO) negli anni pari e sempre nel borgo medievale di Dozza ha aperto La Tana del Drago, il primo centro studi al mondo dedicato alle opere di Tolkien di cui è direttore. Dal 2017 l’associazione collabora anche con Bompiani procedendo alla traduzione o fornendo la consulenza di alcune delle sue opere, tra cui le Lettere, Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm e Il Signore degli Anelli. Nel 2019, è stata fondata una casa editrice, Eterea Edizioni, totalmente dedicata alla opere di Tolkien. I membri dell’associazione sono chiamati di frequente da scuole, università e festival letterari per tenere conferenze e seminari. Arduini è stato invitato anche in Gran Bretagna, Francia e Germania per illustrare i propri studi, oltre che presenziare eventi ufficiali quali il 50° anniversario della Tolkien Society che si è tenuto ad agosto 2019 a Birmingham, in Inghilterra, e l’anteprima per le autorità per la mostra Tolkien. Voyage en Terre du milieu che si è tenuta da ottobre a febbraio alla Bibliothèque Nationale de France a Parigi. Grazie al suo impegno organizzativo, sono ormai regolari i TolkienLab a Modena, i Tolkien Seminar a Dozza, Lucca e Roma, la Tolkien Session a Gubbio, i convegni universitari a Trento e Parma, la partnership con il Salone Internazionale del Libro di Torino e Lucca Comics and Games, le numerose collaborazioni in Italia e all’estero con altri istituti e associazioni.
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