Nell’antro dell’Oscuro Signore
Nella suggestiva cornice del Teatro Arciliuto, a Roma, il gruppo dei Lettori ha tenuto uno spettacolo dedicato al Il Signore degli Anelli. Attraverso sei brani tratti dal libro, lo spettacolo segue il percorso dell’anello nella storia, dalla confusa atmosfera di leggenda, superstizione e incredulità del capitolo “L’ombra del Passato” all’epilogo de “La Fine di ogni cosa”.
«La conversazione al Drago Verde di Lungacque, una sera di primavera del cinquantesimo anno di Frodo, mostrò che persino nel cuore della pacifica Contea giungevano remote notizie, che però la maggior parte degli Hobbit non prendeva sul serio. Sam Gamgee sedeva in un angolo vicino al fuoco, e di fronte a lui stava Ted Sabbioso, figlio del mugnaio; parecchi altri Hobbit campagnoli ascoltavano con attenzione la loro conversazione…»
(J.R.R.Tolkien, Il Signore degli Anelli, “L’Ombra del Passato”)
L’opera
Il capolavoro di Tolkien -pubblicato fra il 1954 e il 1955- è considerato uno dei più popolari capolavori del XX° secolo. Il New York Herald Tribune scrisse che l’opera è «destinata ad andare oltre il nostro tempo». Leggenda e fiaba, tragedia e poema cavalleresco, il romanzo di Tolkien è in realtà uno specchio fedele della condizione umana che ripropone in chiave moderna i miti antichi.
Ecco l’elenco delle letture recitate tratte da attrentanti capitoli del Signore degli Anelli:
– L’ombra del passato
– Il Consiglio di Elrond
– La Porta di Moria
– Lo Specchio di Galadriel
– La Bocca di Sauron
– Sam e Frodo alla fine di ogni cosa.